La sospensione feriale dei termini processuali

Dal 1° al 31 agosto, come ogni anno, opera la cd. “sospensione feriale” dei termini processuali relativi alle “giurisdizioni ordinarie ed a quelle amministrative” così come disposto dall’articolo 1, L. 742/1969. Al fine di approfondire i diversi aspetti della materia, è stata pubblicata in Dottryna, nella sezione “Adempimenti”, una apposita Scheda di studio. Il presente…

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Il termine di 60 giorni previsto per le osservazioni a seguito dello schema di atto sembra non godere della sospensione feriale

Per effetto di quanto disposto dall’articolo 6-bis, L. 212/2000, fatti salvi casi in non sussiste il diritto al contradditorio (atti automatizzati, sostanzialmente automatizzati, di pronta liquidazione e di controllo formale delle dichiarazioni, individuati con decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 24.4.2024, nonché’ per i casi motivati di fondato pericolo per la riscossione), tutti…

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L’istanza di autotutela non sospende i termini per ricorrere

Le modifiche recate dal D.Lgs. 219/2023 all’istituto dell’autotutela ne hanno cambiato radicalmente il volto. In pratica, il legislatore delegato ha previsto un doppio binario: da una parte l’autotutela obbligatoria disciplinata dall’articolo 10-quater, comma 1, L. 212/2000, esercitabile nei casi di manifesta illegittimità dell’atto o dell’imposizione espressamente previsti (errore di persona, errore di calcolo, errore sull’individuazione…

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Osservazioni e richieste al pvc non godono della sospensione feriale dei termini

L’articolo 1, comma 1, L. 742/1969, come modificato dall’articolo 16 D.L. 132/2014, conv., con modif., in L. 162/2014, prevede la sospensione dei termini processuali relativi alle giurisdizioni ordinarie ed amministrative dal 1° agosto al 31 agosto di ciascun anno. Pertanto, durante questi 31 giorni, tutte le scadenze processuali si interrompono e, nel caso in cui…

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Reclamo e mediazione: spese del giudizio a carico della parte soccombente 

La legge di riforma del processo tributario ha modificato, tra gli altri istituti, il procedimento di reclamo e mediazione di cui all’articolo 17-bis D.Lgs. 546/1992. Al riguardo si rammenta che per le controversie di valore non superiore a cinquantamila euro, il ricorso produce anche gli effetti di un reclamo e può contenere una proposta di…

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Sospensione feriale e sospensione da Covid-19: sono cumulabili?

La sospensione feriale dei termini (che dal 2015, a seguito delle modifiche apportate dall’articolo 16 D.L. 132/2014, va dall’1 al 31 agosto) trova applicazione anche al processo tributario. Ciò è stato precisato dallo stesso Ministero delle finanze con circolare 98/1996, laddove si è affermato che: «L’articolo in esame [n.d.r., il riferimento è all’articolo 21 D.Lgs….

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Elevata a 50.000 euro la soglia per reclamo e mediazione

Un importante istituto deflattivo del contenzioso tributario è rappresentato dal procedimento di reclamo/mediazione, che è finalizzato a consentire un esame preventivo della fondatezza dei motivi del ricorso e una verifica circa la possibilità di evitare l’instaurazione di un giudizio. Quindi, tale procedimento consiste in una fase amministrativa diretta a risolvere in via stragiudiziale la controversia…

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Il cumulo della sospensione feriale dei termini con l’adesione

Come noto dal 1° agosto scorso è scattata la cosiddetta sospensione feriale dei termini processuali. Si tratta, in particolare, della sospensione dei termini relativi ai procedimenti di giustizia civile, amministrativa e tributaria prevista dalla L. 742/1969 e che per il secondo anno è ridotta al periodo che va dal 1° al 31 agosto. La decorrenza…

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Le agognate ferie dei commercialisti tra sospensioni e proroghe

Sappiamo che la giustizia italiana è molto malata ed anche quella tributaria, nello specifico, non si sente tanto bene. Uno dei malanni peggiori –  l’irragionevole durata del processo – ha fatto accorrere al suo capezzale un medico di riguardo (il legislatore) per somministrare un antidoto (la legge Pinto) volto a debellare il male. Non è…

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Inadempimento meno lieve se la prima rata scade tra il 1° e il 20 agosto

Quando la prima rata del piano di rateazione scade nel periodo compreso tra il 1° e il 20 agosto, i 7 giorni di ritardo scusabili, che consentono di rimanere nel lieve inadempimento, decorrono comunque dal 20 agosto. Lo ha chiarito la circolare dell’Agenzia delle entrate n. 17/E di ieri che ha fornito chiarimenti sulla disciplina…

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