3 Giugno 2017

La rettifica da pro-rata dell’Iva relativa a fabbricati

di EVOLUTION
Scarica in PDF
In tema di Iva, tra i meccanismi di più difficile applicazione sotto il profilo operativo vi è senz’altro quello della rettifica della detrazione.
Al fine di approfondire i diversi aspetti della materia con riferimento al comparto immobiliare, è stata pubblicata in Dottryna, nella sezione “Iva”, una specifica Scheda di studio.
Il presente contributo si occupa della rettifica della detrazione da pro-rata che trova applicazione quando l’impresa immobiliare è soggetta, appunto, alla limitazione del pro-rata.

L’articolo 19-bis.2 del D.P.R. 633/1972prevede che l’impiego di beni immobili, entro il periodo di osservazione fiscale – ossia entro il nono anno successivo a quello dell’acquisto o dell’ultimazione della costruzione -, nell’effettuazione di operazioni (cessioni o locazioni) che danno un diverso diritto alla detrazione, determina la rettifica dell’Iva assolta o non assolta a monte per l’acquisto, la costruzione o la ristrutturazione.

Nell’ambito del comparto immobiliare, la tipologia di rettifica della detrazione più frequente è quella da pro-rata, poiché la cessione o la locazione di fabbricati che possono determinare l’esecuzione di operazioni esenti e, quindi, generare un pro-rata di indetraibilità, costituisce l’attività tipica dell’impresa.

Continua a leggere gli articoli dell’archivio di Euroconference News, abbonati subito!
Grazie all'abbonamento
Hai accesso all'archivio completo con tutti gli articoli di Euroconference News
Hai la possibilità di effettuare il download in pdf di tutti gli articoli di Euroconference News
Accedi a Euroconference in Diretta il servizio di aggiornamento settimanale (in differita)
Ricevi ogni mattina la newsletter direttamente sulla tua casella di posta
Rinnovo automatico a prezzo di listino
Dottryna
Scarica il PDF di questo articolo
Scarica il Quotidiano in PDF