L’inquadramento dei collaboratori del terzo settore alla luce del Jobs Act
di Euroconference Centro Studi TributariIl seminario, programmato prima dell’inizio delle attività dei vari enti del terzo settore, si propone l’obiettivo di verificare, alla luce della riforma complessiva sui rapporti di lavoro, se modificare e cosa debba essere modificato dei rapporti che le varie associazioni hanno con le risorse umane che operano per loro conto.
L’obiettivo è quello di rendere applicative per il mondo del terzo settore, le novità introdotte con il Jobs act. Verranno forniti anche esempi pratici di quali potrebbero essere i nuovi inquadramenti e i nuovi contratti da concludere con gli operatori delle associazioni.
SEDI, ORARIO E DATE
Ancona 14.30 – 18.00 29/09/2015
Milano 14.30 – 18.00 24/09/2015
Napoli 09.30 – 13.00 02/10/2015
Padova 14.30 – 18.00 22/09/2015
Roma 14.30 – 18.00 01/10/2015
Torino 09.30 – 13.00 25/09/2015
Verona 09.30 – 13.00 22/09/2015
PROGRAMMA
LE PRESTAZIONI VOLONTARIE
La gratuità delle prestazioni degli associati delle organizzazioni di volontariato
La possibilità di riconoscere compensi ai c.d. “volontari”. Il limite del lucro indiretto
Le coperture assicurative obbligatorie dei volontari
Gli adempimenti ai fini della sicurezza sul lavoro
I rimborsi spese
LE PRESTAZIONI RETRIBUITE A CARATTERE ASSOCIATIVO
Confini tra rapporto di lavoro e prestazione a carattere associativo
LE PRESTAZIONI “ATIPICHE”
Le prestazioni dilettantistiche dei collaboratori di cori, bande e filodrammatiche
L’esercizio diretto di attività sportiva dilettantistica
Le collaborazioni amministrativo – gestionali in favore di società e associazioni sportive dilettantistiche
Aspetti fiscali e previdenziali
LE COLLABORAZIONI RETRIBUITE
Le prestazioni autonome e subordinate in favore dei soggetti del terzo settore
Le novità del Jobs act per il non profit
In particolare l’inquadramento dei docenti dei corsi delle scuole musicali, dei laboratori teatrali
CORPO DOCENTE
Guido Martinelli – Avvocato
Ernesto Russo – Avvocato