Confidi: modalità e termini di presentazione delle domande
di Giovanna GrecoIl MiSE con il decreto del 23 marzo 2017 ha stabilito che i confidi potranno presentare le domande per accedere ai fondi stanziati per la costituzione di un apposito e distinto fondo rischi finalizzato alla concessione di nuove garanzie pubbliche alle Pmi associate, a partire dalle ore 10.00 del 2 maggio 2017 e fino alle ore 24.00 del 31 dicembre 2018.
Le risorse messe a disposizione sono pari a 225 milioni di euro e la dotazione iniziale potrà essere incrementata da eventuali risorse messe a disposizione da Regioni o da altri enti pubblici oppure derivanti dalla programmazione comunitaria 2014-2020. La misura favorirà anche l’aggregazione tra confidi al fine di consentire anche a quelli di minori dimensioni di poter ottenere, attraverso operazioni di fusione o la sottoscrizione di contratti di rete, un maggiore peso in termini di garanzie prestate.
L’agevolazione consiste in un contributo finalizzato alla costituzione di un fondo rischi per i confidi richiedenti. L’importo del contributo è variabile in funzione dell’ammontare delle garanzie in essere, del capitale sociale e del grado di efficienza della gestione operativa del richiedente, determinato sulla base dei valori desumibili dal bilancio.
È necessario distinguere tre tipologie di beneficiari:
- confidi iscritti all’albo degli intermediari finanziari di cui all’articolo 106 del TUB;
- confidi coinvolti in operazioni di fusione finalizzate alla nascita di un unico soggetto, avente i requisiti per l’iscrizione nell’albo degli intermediari finanziari di cui all’articolo 106 del TUB.
- confidi che abbiano stipulato contratti di rete finalizzati al miglioramento dell’efficienza e dell’efficacia operativa dei confidi aderenti e che abbiano erogato, nel loro complesso, garanzie in misura pari ad almeno 150 milioni di euro.
Ai fini della presentazione della richiesta di contributo i confidi devono:
- essere regolarmente costituiti ed iscritti nel Registro delle imprese;
- essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti;
- non essere in stato di scioglimento o liquidazione;
- non essere sottoposti a procedure concorsuali per insolvenza o con finalità liquidatoria e di cessazione dell’attività.
I singoli confidi per poter presentare la domanda devono possedere una casella di posta elettronica certificata (PEC) attiva e registrata presso il Registro delle imprese. La richiesta di contributo deve essere sottoscritta dal legale rappresentante, o suo procuratore speciale, del confidi richiedente. Ciascun confidi può presentare un’unica richiesta di contributo.
Nello specifico la richiesta di contributo deve essere presentata al MiSE:
- per le reti dotate di soggettività giuridica, dal legale rappresentante della rete come risultante dal Registro delle imprese, o suo procuratore speciale, al quale i legali rappresentanti dei confidi aderenti al contratto di rete abbiano conferito a tal fine procura speciale;
- per le reti non dotate di soggettività giuridica, dal legale rappresentante del confidi come risultante dal Registro delle imprese, o suo procuratore speciale, al quale i legali rappresentanti degli altri confidi aderenti al contratto di rete abbiano conferito a tal fine procura speciale.
Le richieste di contributo possono essere presentate unicamente utilizzando il modulo disponibile nella sezione “misure per la crescita dimensionale e il rafforzamento patrimoniale dei confidi” del sito internet del Ministero www.mise.gov.it a partire dalle ore 10.00 del 2 maggio 2017 e fino alle ore 24.00 del 31 dicembre 2018.
Il decreto prevede che il termine finale per la presentazione delle richieste di contributo possa essere anticipato in caso di esaurimento delle risorse finanziarie disponibili.
Le richieste di contributo sono esaminate dal MiSE secondo l’ordine cronologico di ricezione delle richieste complete di tutti gli allegati richiamati nel modulo di domanda. Nell’esame delle richieste il Ministero può richiedere ulteriore documentazione qualora quella prodotta non sia sufficiente a comprovare la sussistenza dei requisiti previsti per l’accesso al contributo, tramite la procedura informatica, a partire dal quindicesimo giorno successivo all’invio del modulo e, comunque, non prima delle ore 10.00 del 10 luglio 2017.
Il decreto di concessione è adottato dal Ministero entro 60 giorni dalla data di ricezione della richiesta completa di tutti gli allegati richiamati nel modulo di domanda, ovvero dalla data di completamento della medesima a seguito della richiesta di dati ed informazioni mancanti. Il MiSE dispone l’erogazione del contributo, con le modalità previste entro 30 giorni dall’adozione del decreto di concessione.
I confidi che hanno ottenuto il contributo sono tenuti a trasmettere al Ministero, entro 30 giorni dalla data di approvazione del bilancio, la relazione annuale per l’intero periodo di durata del fondo rischi, ovvero fino al completo esaurimento del fondo rischi se precedente al termine del predetto periodo.