Spesometro: c’è tempo fino al 5 ottobre
di Alessandro BonuzziLo spesometro relativo al primo semestre 2017 potrà essere inviato fino al prossimo 5 ottobre in luogo del termine del 28 settembre. La scadenza dell’adempimento è quindi spostata in avanti di una settimana.
Lo ha reso noto l’Agenzia delle Entrate con un apposito comunicato stampa pubblicato nella serata di ieri.
Contestualmente, il Fisco ha informato che il servizio web “Fatture e Corrispettivi”, temporaneamente sospeso dalla serata del 22 settembre scorso, sarà nuovamente disponibile agli utenti entro la giornata odierna (martedì 26 ottobre 2017), grazie ad alcuni interventi correttivi effettuati da SOGEI, la società che gestisce il sistema informativo dell’Anagrafe Tributaria.
Il servizio web per l’invio dei dati delle fatture sarà quindi ripristinato, con l’eccezione di alcune funzionalità sulle quali sono in corso ancora interventi da parte di SOGEI volti a ripristinare al più presto il servizio completo.
In particolare, non sono ancora attive le seguenti funzionalità:
- la modifica dei dati fattura attraverso interfaccia web;
- la visualizzazione delle notifiche di esito delle sole fatture elettroniche, delle comunicazioni trimestrali Iva e quelle relative ai corrispettivi;
- la precompilazione dei dati all’interno della funzionalità di generazione dati fattura.
Nell’occasione l’Agenzia ricorda come sono comunque sempre stati attivi tutti gli altri canali di trasmissione dei dati attraverso software gestionali.
Ma proprio a causa dei disagi causati dal malfunzionamento del servizio web “Fatture e Corrispettivi”, il comunicato di ieri afferma che sarà emanato un apposito provvedimento del direttore dell’Agenzia delle Entrate al fine di ufficializzare lo slittamento del termine dello spesometro, consentendo di ritenere tempestive le comunicazioni dei dati delle fatture emesse e ricevute relative al primo semestre 2017 entro il 5 ottobre 2017.
In aggiunta, laddove vengano riscontrate obiettive difficoltà per i contribuenti, a discrezione degli uffici dell’Agenzia potranno essere disapplicate le sanzioni:
- per meri errori materiali e/o
- nel caso in cui l’adempimento sia stato effettuato dopo il 5 ottobre, ma entro i 15 giorni dall’originaria scadenza (da intendersi il 28 settembre 2017).