La doppia natura dell’accertamento in esame è giustificata dalla necessità per l’Amministrazione finanziaria di colmare, appunto attraverso un ragionamento di tipo induttivo, le lacune o le inesattezze individuate nell’ambito di un impianto contabile giudicato, nel complesso, attendibile.
La peculiarità del controllo in parola consiste nel fatto che la prova del comportamento scorretto da parte del contribuente può essere fornita anche tramite l’utilizzo di presunzioni semplici.
In generale, presunzioni possono essere distinte in legali oppure semplici:
- sono presunzioni legali quelle la cui valenza in termini probatori è stabilita direttamente dalla legge, non essendo concesso al giudice discostarsi da tale valutazione. Esse si distinguono in relative e assolute, a seconda che sia o meno prevista la possibilità di fornire prova contraria;
- sono presunzioni semplici, invece, sono quelle in cui la legge rimette al libero apprezzamento del giudice la valutazione circa il valore probatorio delle stesse.
Tuttavia, affinché possano assumere valore probatorio, le presunzioni devono essere:
- gravi, ovvero devono essere altamente attendibili;
- precise, ossia dotate di specificità e concretezza e non suscettibili di diversa e altrettanto verosimile interpretazione;
- concordanti, e quindi non contrastanti tra loro e non contraddette da altri elementi probatori caratterizzati da un elevato grado di certezza.
In relazione al requisito della concordanza è opportuno evidenziare come lo stesso non richieda, necessariamente, la presenza di una pluralità di indizi, potendo risultare sufficiente a fondare il ragionamento presuntivo anche un solo elemento, purché grave e preciso.
La determinazione analitico-induttiva delle attività sottratte a tassazione viene comunemente definita ricostruzione e può avvenire con diverse modalità.
In merito alle istruzioni sull’attività di verifica, esistono diversi metodi di ricostruzione indiretta, i quali possono essere sostanzialmente distinti in tre categorie, ovvero:
- ricostruzioni basate sui dati relativi alla movimentazione delle merci;
- ricostruzioni basate sui dati relativi ai fattori della produzione o ad altri elementi strutturali;
- ricostruzioni basate su altri elementi di fatto o documentali.
Nella Scheda di studio pubblicata su EVOLUTION sono approfonditi, tra gli altri, i seguenti aspetti: |