Proposte di lettura da parte di un bibliofilo cronico
di Andrea ValiottoIl metodo Bullet Journal
Ryder Carroll
Mondadori
Prezzo – 18,90
Pagine – 324
Erano gli anni Ottanta quando mi fu diagnosticato il disturbo da deficit di attenzione e iperattività. Per anni ho provato innumerevoli sistemi per organizzare il tempo, online e offline, ma nessuno di questi si adattava al funzionamento della mia mente. Spinto quindi dalla necessità, ho ideato un metodo chiamato Bullet Journal per essere sempre concentrato ed efficiente, ma soprattutto meno stressato. Non appena ho iniziato a condividere il metodo con chi si trovava nella stessa situazione, con mia grande sorpresa, il Bullet Journal è diventato virale. E oggi, solo qualche anno dopo, è un movimento globale. Il Bullet Journal è molto più che un metodo per organizzare i tuoi appunti e preparare liste di cose da fare. Riguarda quello che io chiamo “vivere consapevolmente”: liberarsi dalle distrazioni e utilizzare il tempo e le energie nel perseguire ciò che ha davvero importanza, nel lavoro e nella tua vita privata. È un formidabile aiuto per imparare a passare più tempo a fare quello che ami, riducendo drasticamente il numero delle cose di cui occuparti.
Senza mai arrivare in cima – Viaggio in Himalaya
Paolo Cognetti
Einaudi
Prezzo – 14,00
Pagine – 120
Alla fine ci sono andato davvero, in Himalaya. Non per scalare le cime, come sognavo da bambino, ma per esplorare le valli. Volevo vedere se da qualche parte nel mondo esiste ancora una montagna integra, vederla coi miei occhi prima che scompaia. Sono partito dalle Alpi abbandonate e urbanizzate e sono finito nel piú remoto angolo di Nepal, un piccolo Tibet che sopravvive all’ombra di quello grande e ormai perduto. Ho camminato per 300 chilometri e superato 8 passi oltre i 5000 metri, senza raggiungere nessuna cima. Mi accompagnavano un libro di culto, un cane incontrato lungo la strada, alcuni amici: al ritorno mi sono rimasti gli amici».
Breve storia della Sicilia
John Julius Norwich
Sellerio
Prezzo – 15,00
Pagine – 520
John Julius Norwich (scomparso nel giugno del 2018) oltre che storico era stato un documentarista ed un reporter di viaggi. Il suo modo di scrivere storia aveva quindi come scopo indispensabile anche una forma di intrattenimento, quello di avvincere il lettore in resoconti del passato «interessanti e piacevoli da leggere» e mirati alla ricerca di un «senso». Per cui, questa breve storia non è soltanto una sintesi documentata o un incuriosito viaggio dai Fenici e dai Greci agli anni di mezzo del Novecento in terra di Sicilia. È la ricerca, in duemila e cinquecento anni di storia, di una spiegazione alla fortissima impressione che a lui, persona, diede la Sicilia quando per la prima volta la incontrò e sentì di aver fatto una scoperta che lo avrebbe accompagnato per la vita intera. Si riversa, nella sua narrazione storica, la sorpresa per la straordinaria varietà, la meraviglia per la bellezza, la desolazione per un destino testardo, e una quieta disperazione. E queste complesse sensazioni cerca di condividere con il lettore riportandogli le cose le persone e i fatti notevoli della vicenda dell’Isola. Con grande attenzione per gli intrecci sorprendenti, per le ricorrenze che sembrano rivelare una tendenza generale, per i personaggi dai colori più vivi. Norwich era lo storico che scrisse i due volumi sui Normanni nel Sud; testi che furono a lungo, sulla loro materia, la fonte principale, se non l’unica, di conoscenza per i lettori appassionati. Questa Breve storia della Sicilia, terminata nel 2014 – e che qui proponiamo per la prima volta ai lettori italiani –, è stata in certo modo un ritorno.
Le memorie di Barry Lyndon
William Makepeace Thackeray
Fazi editore
Prezzo – 17,50
Pagine – 480
La ricerca della felicità costa al “gentiluomo” Barry Lyndon vittorie e sconfitte. Quello che rimane al protagonista è la memoria di una vita avventurosa cristallizzata dalla narrazione. Cosa vuol dire entrare nella coscienza di un altro, guardare il mondo lungo la curva del suo sguardo? Le memorie di Barry Lyndon cede la parola a una straordinaria figura di avventuriero, il cui sguardo cinico e al tempo stesso ingenuo percorre un Settecento rimpianto o solo immaginato. Dalle sofferenze al servizio di Sua Maestà alle vicissitudini nell’esercito, dai corteggiamenti ai soggiorni nelle splendide dimore in Inghilterra e Irlanda, dal gioco d’azzardo alle persecuzioni e calunnie di cui si sente vittima, la vita dell’eroe di Thackeray attraversa con lui mezza Europa e mezzo secolo. Un sogno destinato a sperimentare infine la propria nuda fragilità: il destino è soggetto a logiche imperscrutabili, e quello di Barry Lyndon sarà una conquista impossibile. Considerato di volta in volta affascinante o immorale, Le memorie di Barry Lyndon è fonte di viva ispirazione dell’immaginario moderno: celebre la rilettura cinematografica di Stanley Kubrick, che quest’anno festeggia il quarantesimo anniversario.
Cara Napoli
Lorenzo Marone
Feltrinelli
Prezzo – 15,00
Pagine – 176
Napoli è la città meno equilibrata del mondo. È una metropoli complessa, piena di sfaccettature, è più città in una: un miscuglio di colori e di stati d’animo, di stili architettonici e classi sociali, di sapori dolci e salati, pastiera e pizza, sfogliatella e ragù, di musica antica e neomelodica, di fede e scaramanzia. Come fare allora a catturare le sue mille anime? Acuto osservatore dei piccoli e grandi fatti di cronaca della sua città, Lorenzo Marone sceglie di raccontare Napoli a modo suo, lasciandosi sorprendere da ciò che gli accade intorno così da raccogliere storie, incontri e aneddoti: i “Granelli” della sua rubrica settimanale su “la Repubblica” di Napoli. ìE proprio dai “Granelli”, arricchiti da due testi inediti e organizzati secondo una struttura a ossimoro che ben fotografa i contrasti della città, nasce questo libro. Dalla leggenda della sirena Partenope alle celebrazioni in onore di Totò, passando per l’arteteca e Higuaín, una lettera d’amore per Napoli, vista attraverso lo sguardo privilegiato di uno scrittore che riesce a trasformare anche il più piccolo dettaglio in un romanzo. Una guida molto sui generis per bibliofili curiosi, napoletani e non. Perché Napoli è una filosofia di vita, una continua e stupenda contraddizione: forse comprenderla ci aiuterà a vivere meglio. Napoli è un’anziana nobildonna un po’ dimessa che non ha perso il gusto di sentirsi elegante nei dettagli. Al suo cospetto, perciò, non fermatevi a guardare i suoi abiti vecchi, ma lasciatevi rapire dallo splendore del diamante che porta al dito e fatele l’inchino che merita.