Decreto Cura Italia: oggi il primo speciale dedicato ai partecipanti di Master Breve e agli abbonati Evolution
di Sergio PellegrinoAssieme a Giovanni Valcarenghi abbiamo predisposto per i partecipanti di Master Breve e per gli abbonati di Evolution dieci video che spiegano le novità più significative del decreto Cura Italia.
Oggi pubblichiamo i primi 5 video, che si occupano delle seguenti tematiche.
IL DIFFERIMENTO DEL TERMINE PER L’APPROVAZIONE DEI BILANCI 2019
Nel primo video viene analizzata la misura che ha differito in modo generalizzato il termine ultimo per la convocazione dell’assemblea per l’approvazione dei bilanci d’esercizio 2019, evidenziando le conseguenze che determina anche per quanto riguarda la nomina dell’organo di controllo o del revisore nell’ambito delle società che sono soggette per la prima volta a questo adempimento.
Si tratta naturalmente di una facoltà e non di un obbligo, volta non solo a far fronte alle difficoltà operative che stanno affrontando imprese e studi professionali a causa delle limitazioni imposte dai provvedimenti restrittivi, ma anche finalizzata a consentire una valutazione più accurata della sussistenza della continuità aziendale per quelle imprese che risulteranno maggiormente penalizzate da questa gravissima crisi.
LE MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DELLE ASSEMBLEE SOCIETARIE
Nel secondo video viene esaminato il provvedimento con il quale il legislatore, al fine di evitare assembramenti che potrebbero favorire un’ulteriore diffusione del virus, ha previsto la possibilità di utilizzare mezzi elettronici durante le assemblee ordinarie o straordinarie, anche in deroga alle diverse disposizioni statutarie.
Questo tipo di possibilità si applicherà alle assemblee convocate entro il 31 luglio 2020, o comunque, se successiva, entro la data fino alla quale sarà in vigore lo stato di emergenza relativo al rischio sanitario connesso all’insorgenza della epidemia da COVID-19.
Da valutare se la misura in questione possa essere estesa anche alle riunioni degli altri organi sociali, quali consigli di amministrazione, comitati consiliari e collegi sindacali.
LE AGEVOLAZIONI FISCALI: I CREDITI D’IMPOSTA
Nel terzo contributo si esamineranno i crediti d’imposta introdotti dal legislatore per cercare di venire incontro alle difficoltà degli operatori.
Innanzitutto, il credito d’imposta per le spese di sanificazione degli ambienti di lavoro, che interessa sia imprese che lavoratori autonomi.
Quindi il credito d’imposta pari al 60% dell’ammontare del canone di locazione, relativo al mese di marzo 2020, per gli immobili rientranti nella categoria catastale C/1, che si applica limitatamente alle imprese.
LE AGEVOLAZIONI FISCALI: LE MISURE AD HOC E QUELLE A REGIME
Nel quarto video verranno esaminate le misure volte a favorire le erogazioni liberali da parte di privati e imprese.
Il decreto ha infatti previsto una detrazione dall’IRPEF lorda nella misura del 30% per le erogazioni liberali in denaro e in natura effettuate nell’anno 2020 dalle persone fisiche e dagli enti non commerciali in favore dello Stato, delle Regioni, degli enti locali territoriali, di enti o istituzioni pubbliche, di fondazioni e associazioni legalmente riconosciute senza scopo di lucro, per finanziare gli interventi in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica.
Per i soggetti titolari di reddito d’impresa, invece, il legislatore ha stabilito che le erogazioni liberali in denaro e in natura, effettuate nell’anno 2020 nell’ambito in esame, saranno integralmente deducibili e non si considereranno destinate a finalità estranee all’esercizio dell’impresa.
IL SOSTEGNO ALLA LIQUIDITÀ E AL REDDITO
Nell’ultimo contributo, infine, verranno analizzate le disposizioni di sostegno alla liquidità e al reddito volte a supportare lavoratori e imprese in questa grave situazione emergenziale.
Domani la seconda parte dello speciale, con la pubblicazione degli altri 5 video dedicati alle seguenti tematiche:
- LA SOSPENSIONE DEI VERSAMENTI E DEGLI ADEMPIMENTI: INQUADRAMENTO
- LA SOSPENSIONE DEI VERSAMENTI: SETTORI PARTICOLARI
- LA SOSPENSIONE DELL’ATTIVITÀ DEGLI UFFICI
- LA SOSPENSIONE DELLE CARTELLE ESATTORIALI
- LA SOSPENSIONE DEL CONTENZIOSO TRIBUTARIO