Lotteria degli scontrini anche per le spese sanitarie
di Lucia Recchioni - Comitato Scientifico Master Breve 365Con il provvedimento prot. n. 0351449 pubblicato ieri, 11 novembre, il Direttore dell’Agenzia delle entrate ha modificato il precedente provvedimento n. 739122 del 31.10.2019, prevedendo che i dati dei corrispettivi validi ai fini della partecipazione alla lotteria degli scontrini possano essere trasmessi anche dai soggetti tenuti all’invio dei dati al sistema Tessera Sanitaria.
Si ricorda, a tal proposito, che con il richiamato provvedimento n. 739122 del 31.10.2019 fu previsto che i registratori telematici utilizzati dai soggetti tenuti all’invio dei dati al sistema Tessera Sanitaria non potessero trasmettere i dati necessari all’attuazione della lotteria degli scontrini.
Solo dopo la pronuncia del Garante per la protezione dei dati personali sarebbe stata regolamentata la partecipazione dei corrispettivi trasmessi al sistema Tessera Sanitaria alla lotteria degli scontrini.
Con il provvedimento in esame, dunque, sentito il Garante della privacy, viene consentita la trasmissione dei dati ai fini della partecipazione alla lotteria degli scontrini anche ai soggetti tenuti all’invio dei dati al Sistema Tessera Sanitaria, ma soltanto con riferimento alle operazioni per le quali il cliente consumatore finale richiede all’esercente l’acquisizione del codice lotteria in alternativa al codice fiscale.
I registratori telematici, in fase di registrazione dei dati dell’operazione, potranno quindi memorizzare:
- o il codice fiscale, finalizzato all’ottenimento dell’eventuale detrazione fiscale,
- oppure il codice lotteria, finalizzato alla partecipazione a quest’ultima.
La nuova lotteria degli scontrini, lo si ricorda, prenderà avvio dal 1° gennaio 2021, sebbene, secondo le ultime bozze della Legge di bilancio, risultino totalmente esclusi i pagamenti in contanti; potranno dunque partecipare all’estrazione soltanto i contribuenti che hanno effettuato i pagamenti con strumenti tracciabili.
Si evidenzia, da ultimo, che, alla luce dei recenti pareri pubblicati dal Garante privacy, sono attese ulteriori novità in materia di lotteria degli scontrini e pagamenti con strumenti di pagamento tracciabili:
- lo scorso 1° ottobre il Garante per la privacy ha espresso parere positivo allo schema di determina che completa l’attuazione della lotteria degli scontrini, istituendo nuovi premi per i consumatori maggiorenni, residenti in Italia, che acquistano beni o servizi con strumenti di pagamento elettronici (c.d. “cashless”), nonché per gli esercenti che emettono il relativo scontrino ( doc. web n. 9466165);
- lo scorso 13 ottobre Il Garante per la privacy ha espresso parere positivo sulla bozza di regolamento che definisce il funzionamento del programma di rimborso in denaro a favore dei consumatori che effettuano acquisti con strumenti di pagamento elettronici (c.d. “cashback”). Il nuovo meccanismo prevede l’adesione a un programma, grazie al quale, ogni volta che la carta di pagamento registrata è utilizzata dal consumatore per l’acquisto in negozio, i dati sono trasmessi al Sistema cashback: alla fine di ciascun semestre sarà quindi calcolato il rimborso spettante a ogni consumatore aderente al programma, sulla base degli importi dei pagamenti effettuati.