Mancata registrazione contratto con cedolare secca: come regolarizzare?
di EVOLUTIONContratto con cedolare secca uso commerciale cat .c1 mq. 200 stipulato nel 2019 e non registrato in quanto inviato online e scartato e non riproposto entro i 5 giorni.
Durata dal 01/11/2019 al 31/10/2025.
Possibilità di regolarizzarlo?
Come noto, se il contribuente decide di optare per la cedolare secca è previsto il pagamento di un’imposta sostitutiva dell’Irpef e relative addizionali, nonché dell’imposta di registro e di bollo, con aliquota pari al 21% (o, al ricorrere di determinati presupposti, al 10%).
Come chiarito dall’Agenzia delle entrate con la circolare 26/E/2011, analogamente a quanto avviene nei casi in cui l’opzione sia esercitata in sede di registrazione nei termini del contratto di locazione, “anche in caso di registrazione tardiva, a seguito dell’esercizio dell’opzione per il regime alternativo, il locatore non sarà tenuto al versamento dell’imposta di registro. Tuttavia, le parti contraenti restano comunque tenute al versamento delle sanzioni commisurate all’imposta di registro calcolata sul corrispettivo pattuito per l’intera durata del contratto, ancorché il pagamento di detta imposta, per effetto dell’opzione, sia sostituito dal pagamento della cedolare secca”.