Dichiarazione Iva 2022: modalità di compilazione nel caso di operazioni straordinarie

Trasformazione avvenuta nel corso del periodo di imposta 2021 con estinzione del soggetto dante causa

Nel caso di operazione straordinaria perfezionatasi nel corso del 2021 che ha comportato l’estinzione del soggetto dante causa (società incorporata, scissa, conferente, cedente, …), la dichiarazione Iva deve essere presentata dal soggetto avente causa (società incorporante, beneficiarie, conferitaria, soggetto cessionario, …), che deve presentare il modello composto da:

• Frontespizio, con l’indicazione della denominazione o ragione sociale, codice fiscale, partita Iva del soggetto risultante dalla trasformazione soggettiva;
• Modulo 1, relativo al soggetto avente causa, nel quale compilare tutti i quadri inerenti la propria attività riportando i dati relativi alle operazioni effettuate nel corso del 2021 dal soggetto avente causa e quelli relativi alle operazioni effettuate dal soggetto dante causa nella frazione di mese o trimestre nel corso del quale è avvenuta la trasformazione soggettiva. Vanno inoltre compilati i quadri VT e VX nei quali riepilogare i dati relativi ai soggetti partecipanti all’operazione.

• Modulo 2, relativo al soggetto dante causa, nel quale compilare tutti i quadri indicando i dati relativi alle operazioni effettuate nel corso del 2021 dal soggetto dante causa fino all’ultimo mese o trimestre conclusosi anteriormente alla data in cui è avvenuta la trasformazione soggettiva. Nel campo 1 del rigo VA1 deve essere indicata la partita Iva del soggetto cui il modulo si riferisce.

Trasformazione avvenuta nel corso del periodo di imposta 2021 senza estinzione del soggetto dante causa–

Nel caso di operazione straordinaria perfezionatasi nel corso del 2021 che non ha comportato l’estinzione del soggetto dante causa (scissione parziale, conferimento, cessione o donazione d’azienda), la dichiarazione Iva deve essere presentata:

• dal soggetto avente causa se l’operazione ha comportato la cessione del debito/credito Iva. L’avente causa presenterà la dichiarazione Iva con le stesse modalità descritte nel caso di estinzione del soggetto dante causa, indicando, nel campo 1 del rigo VA1, la partita Iva del soggetto cui il modulo si riferisce, e barrando la casella 2.

Il soggetto dante causa presenterà invece la propria dichiarazione per rilevare le operazioni effettuate nel corso del 2021 relativamente alle attività non trasferite, barrando la casella 3 del rigo VA1 per comunicare di aver partecipato ad un’operazione straordinaria e indicando nel campo 4 il credito risultante dalla dichiarazione Iva 2021 ceduto, in tutto o in parte, a seguito dell’operazione.

– da entrambi i soggetti se l’operazione non ha comportato la cessione del debito/credito Iva, indicando in ogni dichiarazione i dati relativi alle operazioni effettuate nell’intero anno di imposta.

Trasformazione avvenuta tra il 1° gennaio 2022 e la data di presentazione della dichiarazione annuale Iva con estinzione del soggetto dante causa
Il soggetto risultante dalla trasformazione dovrà presentare oltre la propria dichiarazione anche quella del soggetto dante causa estinto, sempre che quest’ultimo non abbia già adempiuto prima dell’estinzione.

Quest’ultima dichiarazione dovrà essere presentata con indicazione del soggetto estinto quale contribuente e del soggetto avente causa quale dichiarante (con indicazione del codice carica “9”).

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Trasformazione avvenuta tra il 1° gennaio 2022 e la data di presentazione della dichiarazione annuale Iva senza estinzione del soggetto dante causa

Entrambi i soggetti presenteranno la propria dichiarazione relativa alle operazioni effettuate nell’intero anno di imposta 2021.