Requisiti per l’accesso al c.d. regime degli impatriati
di Euroconference Centro Studi TributariDomanda
Buongiorno, un soggetto è rientrato in Italia a marzo 2019 (possiede tutti i requisiti per ottenete l’agevolazione per 5 anni c.d. regime degli impatriati). Ha aperto la partita Iva il 18 aprile 2019 come veterinario. Il quinquennio quindi si conclude nel 2023.
Con la presente si chiedono chiarimenti in merito alla modalità di esercizio dell’opzione per il rinnovo del periodo quinquennale (2024-2028).
Dalla lettura del protocollo 60353/2021 del direttore dell’Agenzia delle entrate al punto 1.4 si prevede che “…l’importo di cui al punto 1.2 è versato entro il 30 giugno dell’anno successivo a quello di conclusione del primo periodo di fruizione dell’agevolazione …”.
Per primo periodo si intende il singolo anno fiscale ovvero del primo quinquennio?
L’opzione del rinnovo eventualmente esercitata prima della scadenza del quinquennio è comunque valida?
Come viene calcolato il 10% dei redditi di lavoro autonomo oggetto dell’agevolazione?
Si deve considerare il reddito dell’intero quinquennio? Il reddito su cui calcolare il 10% deve essere considerato ante o post abbattimento del 50%?
La somma versata erroneamente sulla base del reddito agevolato di un solo anno fiscale (quindi anteriormente alla scadenza del quinquennio) può essere integrata alla scadenza del quinquennio o il versamento viene perso?