Scissione societaria e annullamento della rivalutazione dei beni di impresa
di Euroconference Centro Studi TributariDomanda
Alfa Spa ha, a norma della L. 126/2020, effettuato la rivalutazione dei marchi di sua proprietà alla chiusura dell’esercizio 2020.
Successivamente, in data 26 novembre 2021, è stato perfezionato l’atto di scissione (parziale/proporzionale) con il quale Alfa Spa ha conferito alla beneficiaria Beta holding Srl assets societari tra i quali i marchi rivalutati.
Premesso che:
- la prima rata dell’imposta sostitutiva, dovuta per la rivalutazione effettuata, è stata regolarmente versata da Alfa Spa;
- in considerazione delle modifiche apportate dalla Legge di bilancio 2022 (commi da 622 a 624), che ha di fatto cancellato gran parte dei benefici fiscali concessi con la L.126/2020, la società beneficiaria della scissione, non ritiene più conveniente versare una ulteriore imposta sostitutiva per beneficiare dell’ammortamento in un periodo ridotto e che allo stesso tempo non intende ammortizzare in cinquant’ anni i beni rivalutati
si chiede se, in base alle modifiche apportate dalla L. 25/2022, che ha introdotto il comma 624-bis che consente alle società che lo desiderano, di revocare anche ai fini civilistici la rivalutazione effettuata (ai fini fiscali tale facoltà era già stata concessa dalla Legge di bilancio 2022, articolo 1, comma 624), la società beneficiaria Beta holding Srl può annullare l’operazione di rivalutazione (seppur effettuata prima della scissione dalla scissa Alfa Spa) revocando sia la disciplina fiscale che quella civilistica e Alfa Spa può effettuare la richiesta di restituzione della prima rata dell’imposta sostitutiva versata.