Le risposte dell’Esperto AI in tema di regolarizzazione del magazzino

La settimana scorsa si è concluso il Master Breve sulle novità in materia di dichiarazione dei redditi delle società. In tale sede, è stata esaminata, tra le altre, una delle principali novità introdotte dalla Legge di Bilancio 2024, ovverosia la procedura di regolarizzazione del magazzino che consente, ai soggetti Oic adopter, la possibilità di adeguare le esistenze iniziali di magazzino alla data dell’1.1.2023:

• assegnando alle stesse la corretta valutazione alla giacenza effettiva;
• con facoltà di eliminare esistenze iniziali di quantità o valori superiori a quelli effettivi e/o di iscrivere esistenze iniziali in precedenza omesse.

La procedura di regolarizzazione del magazzino presuppone:

• il versamento dell’Iva e di un’imposta sostitutiva dell’Irpef, dell’Ires e dell’Irap, in misura pari al 18%, sulla differenza tra il valore eliminato, moltiplicato per il coefficiente di maggiorazione (di futura determinazione ministeriale) e il valore del bene eliminato;
• l’onere di rilevare nel bilancio dell’esercizio chiuso al 31.12.2023, il maggiore o minore valore esistente alla data dell’1.1.2023, rispetto a quello indicato in sede di apertura dei conti, ricorrendo ai criteri previsti dal Principio contabile OIC 29, in materia di correzione di errori contabili.

Numerosi sono stati i quesiti formulati dai partecipanti sull’argomento e, in particolar modo, sulle modalità di regolarizzazione del magazzino e dei profili contabili applicabili e informativa di bilancio.

Di seguito, in rassegna, le principali risposte fornite ai suddetti quesiti dal nostro strumento di Intelligenza artificiale:

Lasciando a voi colleghi ogni commento e considerazione sulle potenzialità di questo strumento, non si può sottacere che, per alcune risposte rese, il programma di intelligenza artificiale ha raggiunto un apprezzabile livello di scientificità e precisione.