Revisori Enti locali: iscrizioni a partire dal 3 novembre
di Giovanna GrecoIl Ministero dell’Interno, con il decreto ministeriale 27 ottobre 2015, ha approvato un avviso riguardante le modalità ed i termini di iscrizione all’elenco dei revisori degli Enti locali, in vigore dal 1° gennaio 2016. Per la presentazione delle domande di iscrizione, nonché di quelle dirette a mantenere l’iscrizione nell’elenco, si dovrà procedere, esclusivamente in via telematica, a partire dal 3 novembre 2015 fino alle ore 18.30 del 16 dicembre 2015.
Potranno presentare domanda di inserimento nel suddetto elenco i soggetti residenti nel territorio delle regioni a Statuto ordinario, mentre restano esclusi quelli residenti nelle regioni a statuto speciale.
La richiesta, da parte dei soggetti non iscritti nell’elenco 2015, dovrà essere presentata al Ministero dell’Interno – Dipartimento per gli affari interni e territoriali in via telematica, mediante la compilazione e sottoscrizione, con firma digitale, di un apposito modello contenente i dati anagrafici e la dichiarazione del possesso dei prescritti requisiti. Per poter visualizzare e accedere al modello si dovrà consultare il sito www.finanzalocale.interno.it, cliccando il link denominato “Elenco revisori Enti locali”, previa ricezione della password. I soggetti che hanno già provveduto ad una precedente registrazione al sistema, dovranno utilizzare la password già acquisita. Dopo aver redatto il modello, sarà possibile generare un file in formato PDF contenente i dati della domanda che il richiedente con firma digitale dovrà sottoscrivere e trasmettere, dalla propria casella di posta elettronica certificata indicata al momento dell’accesso al sistema, all’indirizzo finanzalocale.prot@pec.interno.it. Successivamente alla trasmissione del documento, i richiedenti riceveranno comunicazione del buon esito dell’operazione o dell’eventuale non acquisizione con relativo messaggio di errore.
Per i revisori che sono già iscritti nell’elenco in vigore dal 1° gennaio 2015, e che intendono confermare i dati già presenti nel sistema, sarà, invece, sufficiente inserire i crediti formativi conseguiti nell’anno e chiudere la domanda senza doverla firmare digitalmente e trasmettere via pec (all’articolo 3 del Regolamento approvato con decreto del Ministro dell’Interno 15 febbraio 2012 n. 23). Se la procedura è stata correttamente eseguita, entro 12 ore, l’interessato riceverà, dall’indirizzo PEC della finanza locale sopra indicato, una comunicazione circa il buon esito dell’acquisizione della domanda, con il riepilogo di tutti i dati dichiarati.
I revisori sono scelti, con estrazione “a sorteggio” dall’elenco e sono tenuti a versare al Ministero dell’Interno entro il 30 Aprile 2016, un contributo annuale di 25 euro (articolo 4-bis, comma 2, del D.L. 79/2012)
Si rammenta che l’elenco dei revisori è istituito presso il Ministero dell’Interno ed è articolato in sezioni regionali, in relazione alla residenza anagrafica dei soggetti iscritti, nonché in 3 fasce di Enti locali, individuate in relazione alla tipologia e alla dimensione demografica degli stessi.
Per l’inserimento nella prima fascia (Comuni fino a 4.999 abitanti), occorre essere iscritti da almeno 2 anni nel registro dei Revisori legali o all’Ordine dei dottori commercialisti ed esperti contabili, nonché avere conseguito – nel periodo compreso tra il 1° gennaio e il 30 novembre dell’anno precedente – almeno 10 crediti formativi in materia di contabilità pubblica e gestione economica e finanziaria degli enti territoriali.
Per la seconda fascia (Comuni da 5.000 a 14.999 abitanti, Unioni di Comuni e Comunità montane), bisogna essere iscritti da almeno 5 anni nel Registro dei revisori legali o all’ordine dei dottori commerciali ed esperti contabili, aver svolto almeno un incarico di revisore dei conti presso un Ente Locale per la durata di 3 anni e aver conseguito, nel periodo 1° gennaio – 30 novembre dell’anno precedente, almeno 10 crediti formativi in materia di contabilità pubblica e gestione economica e finanziaria degli enti territoriali.
Per la terza fascia (Comuni con popolazione almeno pari a 15.000 abitanti e Province), è necessario l’iscrizione da almeno 10 anni nel Registro dei revisori legali o all’ordine dei dottori commerciali ed esperti contabili, aver svolto almeno 2 incarichi di revisore dei conti presso Enti Locali ciascuno per la durata di 3 anni, nonché aver conseguito, nel periodo 1° gennaio – 30 novembre dell’anno precedente, almeno 10 crediti formativi in materia di contabilità pubblica e gestione economica e finanziaria degli enti territoriali.