30 Aprile 2018

Acquisto intracomunitario di autoveicoli e versamento Iva

di Luca Caramaschi
Scarica in PDF

Al fine di prevenire meccanismi fraudolenti con riferimento agli acquisti provenienti dal cosiddetto “mercato parallelo” (ossia veicoli acquistati da soggetti diversi dalla casa madre), con due provvedimenti direttoriali datati 25.10.2007, in attuazione delle disposizioni contenute negli articoli 9 e 10 D.L. 262/2006, il legislatore ha previsto, a decorrere dal 3 dicembre 2007, l’obbligo di versamento dell’Iva dovuta sulla prima rivendita nazionale in via preliminare all’immatricolazione del veicolo: in altre parole, se non si esibisce la ricevuta attestante tale versamento non sarà possibile procedere all’immatricolazione del veicolo.

Tale versamento va effettuato, senza possibilità di utilizzare in compensazione altri crediti tributari, con uno specifico modello F24, originariamente denominato “F24 immatricolazione auto UE” e successivamente, rinominato F24 Versamenti con elementi identificativi al fine di accogliere anche altre fattispecie diverse da quelle relative al commercio di veicoli.

Continua a leggere gli articoli dell’archivio di Euroconference News, abbonati subito!
Grazie all'abbonamento
Hai accesso all'archivio completo con tutti gli articoli di Euroconference News
Hai la possibilità di effettuare il download in pdf di tutti gli articoli di Euroconference News
Accedi a Euroconference in Diretta il servizio di aggiornamento settimanale (in differita)
Ricevi ogni mattina la newsletter direttamente sulla tua casella di posta
9,99 + IVAal mese
Abbonamento mensile
con fatturazione mensile
8,99 + IVAal mese
Promozione primo anno
con fatturazione anticipata
Rinnovo automatico a prezzo di listino
La fiscalità nell’e-commerce
Scarica il PDF di questo articolo
Scarica il Quotidiano in PDF