Al via le domande per il Voucher digitalizzazione
di Alessandro BonuzziVoucher digitalizzazione al via: a partire dalle ore 10.00 del prossimo 30 gennaio e fino alle ore 17.00 del 9 febbraio 2018 è possibile presentare domanda di accesso all’agevolazione.
Non è previsto un ordine cronologico per l’attribuzione dei Voucher. Ciò significa che le domande presentate nel periodo di apertura dello sportello sono considerate come pervenute nello stesso momento.
Già dallo scorso 15 gennaio era possibile accedere alla procedura informatica e compilare la domanda.
Il beneficio:
- è rivolto alle micro, piccole e medie imprese, costituite in qualsiasi forma giuridica, che risultano possedere, alla data della presentazione della domanda, i requisiti di cui all’articolo 5 D.M. 23.09.2014, nonché agli studi professionali che svolgono l’attività in forma di impresa e siano iscritti, alla data di presentazione della domanda, al Registro delle imprese;
- consiste nell’ottenimento di un contributo pari al 50% del totale delle spese ammissibili e, in ogni caso, non superiore a 10.000 euro, sempreché le risorse messe a disposizione su base regionale riescano a coprire le richieste delle imprese.
Nel caso in cui l’importo complessivo dei Voucher richiesti dalle imprese, per una determinata regione, risulti superiore all’ammontare delle risorse finanziarie disponibili, il Ministero procederà al riparto delle risorse in proporzione alle richieste effettuate dalle singole imprese.
Ciascuna impresa può presentare una sola domanda di accesso, esclusivamente attraverso l’apposita procedura informatica accessibile dal sito del MiSE.
Il Ministero, entro 30 giorni dalla data di chiusura della procedura informatica, adotterà il provvedimento di prenotazione del Voucher, su base regionale, contenente l’indicazione delle imprese e dell’importo dell’agevolazione prenotata.
Le spese ammissibili sono le seguenti.
Ambiti di attività | Spese ammissibili |
a) Miglioramento dell’efficienza aziendale
b) modernizzazione dell’organizzazione del lavoro c) sviluppo di soluzioni di e-commerce |
Hardware, software e servizi di consulenza specialistica |
d) Connettività a banda larga e ultralarga
Le spese relative a tale ambito sono ammissibili solo se strettamente correlate agli ambiti di attività a), b) e c) |
Spese di attivazione del servizio per la connettività sostenute una tantum (con esclusivo riferimento ai costi di realizzazione delle opere infrastrutturali e tecniche e ai costi di dotazione e installazione degli apparati necessari alla connettività a banda larga e ultralarga) |
e) Collegamento alla rete internet mediante la tecnologia satellitare
Le spese relative a tale ambito sono ammissibili solo se strettamente correlate agli ambiti di attività a), b) e c) |
Spese relative all’acquisto e all’attivazione di decoder e parabole per il collegamento alla rete internet mediante la tecnologia satellitare |
f) Formazione qualificata nel campo ICT del personale
Le spese relative a tale ambito sono ammissibili solo se attinenti ai fabbisogni formativi strettamente correlati agli ambiti di attività a), b), c), d) ed e) |
Spese per la partecipazione a corsi e per l’acquisizione di servizi di formazione qualificata (a favore di titolari, legali rappresentanti, amministratori, soci, dipendenti dell’impresa beneficiaria) |
Inoltre, ai fini dell’ammissione al beneficio:
- le spese connesse all’intervento devono essere avviate successivamente alla adozione del provvedimento di prenotazione del Ministero. Quindi, le spese devono essere sostenute solo successivamente all’assegnazione del Voucher;
- l’intervento deve essere ultimato entro sei mesi dalla pubblicazione sul sito istituzionale del Ministero del provvedimento di prenotazione;
- le spese connesse all’intervento devono essere relative a beni nuovi di fabbrica acquistati da terzi che non hanno relazioni con l’acquirente;
- le prestazioni svolte a titolo di servizi di consulenza o di formazione, facenti parte del progetto agevolato, devono essere realizzate entro il medesimo periodo.
I pagamenti devono essere effettuati con modalità che consentono la loro piena tracciabilità (bonifico) e la loro riconducibilità ai titoli di spesa a cui si riferiscono.
A tal fine i soggetti beneficiari sono tenuti, attraverso il conto corrente bancario utilizzato per la realizzazione dell’intervento, a effettuare distinti pagamenti per ciascuna delle tipologie di spesa, esclusivamente per mezzo di SEPA Credit Transfer con indicazione della causale: “Bene acquistato ai sensi del Decreto MISE 23 settembre 2014”.