29 Gennaio 2014

Antieconomicità da difendere anche con contabilità perfetta

di Maurizio Tozzi – Comitato Scientifico Master Breve 365
Scarica in PDF

 

L’antieconomicità rappresenta sempre di più l’arma utilizzata dall’amministrazione finanziaria per attaccare contribuenti che comunque presentano dati contabili formalmente corretti. Trattasi di un elemento probatorio derivato sia dalla irrazionalità delle scelte aziendali valutate nel complesso, sia eventualmente dall’irrazionalità dell’unico negozio giuridico rapportato ad altri aventi le medesime caratteristiche. Il ricorso all’antieconomicità è ormai codificato e ritenuto valido da vastissima e ripetuta giurisprudenza della Corte di Cassazione, da ultimo ribadito ancora in due occasioni. Certo, i riscontri che devono essere effettuati da parte dei verificatori non possono essere superficiali e limitarsi a pochi parametri numerici, dovendo invece raggiungere il grado di attendibilità necessario per il convincimento dell’organo giudicante: ma se tali elementi sono pregnanti, ecco che la difesa del contribuente diventa ardua, divenendo del tutto inutile invocare la correttezza formale dei dati contabili.

Continua a leggere gli articoli dell’archivio di Euroconference News, abbonati subito!
Grazie all'abbonamento
Hai accesso all'archivio completo con tutti gli articoli di Euroconference News
Hai la possibilità di effettuare il download in pdf di tutti gli articoli di Euroconference News
Accedi a Euroconference in Diretta il servizio di aggiornamento settimanale (in differita)
Ricevi ogni mattina la newsletter direttamente sulla tua casella di posta
9,99 + IVAal mese
Abbonamento mensile
con fatturazione mensile
8,99 + IVAal mese
Promozione primo anno
con fatturazione anticipata
Rinnovo automatico a prezzo di listino
Scarica il PDF di questo articolo
Scarica il Quotidiano in PDF