10 Gennaio 2025

Assegnazioni agevolate di beni immobili anche fuori campo Iva

di Sandro Cerato - Direttore Scientifico del Centro Studi Tributari
Scarica in PDF

La recente Legge di Bilancio 2025 ripropone la possibilità di assegnare o cedere ai soci in via agevolata i beni immobili entro il prossimo 30.9.2025. Uno degli aspetti più importanti da considerare riguarda l’impatto Iva, poiché per tale tributo non sono previste agevolazioni. In particolare, le assegnazioni di immobili esulano dal campo di applicazione dell’Iva se la società li ha acquistati senza Iva (da privato, prima del 1.1.1973 o senza aver detratto per intero l’Iva), mentre le cessioni rientrano in ogni caso nel campo di applicazione dell’Iva (esenti o imponibili).

Relativamente alle assegnazioni, la circolare n. 26/E/2016 (emanata a commento di precedenti opportunità agevolativa ed i cui chiarimenti tornano utili ed applicabili anche per la “nuova” assegnazione agevolata), richiamando la circolare n. 40/E/2002, precisa che, in aderenza alle disposizioni della Direttiva 2006/112/CE (articolo 16) ed all’orientamento espresso dalla Corte di Giustizia UE (causa C-322/99 e C-323/99), l’assegnazione realizza una fattispecie di destinazione di beni a finalità estranee all’esercizio d’impresa, rendendosi, quindi, applicabili le disposizioni sull’autoconsumo di beni contenute nell’articolo 2, comma 2, n. 5, D.P.R. 633/1972.

Continua a leggere gli articoli dell’archivio di Euroconference News, abbonati subito!
Grazie all'abbonamento
Hai accesso all'archivio completo con tutti gli articoli di Euroconference News
Hai la possibilità di effettuare il download in pdf di tutti gli articoli di Euroconference News
Accedi a Euroconference in Diretta il servizio di aggiornamento settimanale (in differita)
Ricevi ogni mattina la newsletter direttamente sulla tua casella di posta
Rinnovo automatico a prezzo di listino
Scarica il PDF di questo articolo
Scarica il Quotidiano in PDF