I presupposti per la conservazione dell’agevolazione prima casa

La normativa “prima casa” non tende ad agevolare meri progetti di future (ed eventuali) sistemazioni abitative, ma attuali e concrete utilizzazioni degli immobili acquistati come abitazioni da parte di acquirenti, che ne siano privi o ne siano rimasti privi a seguito di rivendita di altro in precedenza acquistato. Pertanto, in caso di successivi atti di…

Continua a leggere...

Assegnazione: disapplicazione piena della presunzione dell’articolo 47

L’assegnazione di un bene a un socio comporta necessariamente la riduzione del patrimonio netto della società, a sua volta costituito da riserve e da capitale sociale. Le riserve utilizzabili, in linea di principio, possono appartenere alternativamente alla categoria delle riserve di capitali o delle riserve di utili. Nel testo unico delle imposte sui redditi sono…

Continua a leggere...

Legame tra cessione del contratto di locazione e cessione d’azienda

Ai sensi dell’articolo 36 della L. 392/1978, disposizione valida per i contratti di locazione commerciale, il conduttore possiede la facoltà di sublocare l’immobile o cedere il contratto di locazione anche senza il consenso del locatore, purché venga insieme ceduta o locata l’azienda, dandone comunicazione al locatore mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento. Per comprendere…

Continua a leggere...

La compensazione dei crediti verso la P.A. con ruoli scaduti

La Legge di Stabilità per il 2016 (articolo 1, comma 129, L. 208/2015) ha prorogato anche per l’anno 2016 la possibilità di compensare le somme riferite a cartelle esattoriali con crediti commerciali vantati verso la pubblica Amministrazione. Il decreto del Ministero dell’economia e delle finanze del 27 giugno 2016, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 161…

Continua a leggere...

La previdenza integrativa complementare

Riprendo l’argomento previdenza, partendo dal terzo pilastro, la previdenza complementare integrativa, che si può realizzare versando in fondi pensione, FIP e PIP. C’è l’indiscusso beneficio della deducibilità delle somme versate ma entro il limite di 5.164,57 euro. Il limite non esiste solo per i versamenti, obbligatori e volontari, verso l’ente pubblico di appartenenza (INPS o…

Continua a leggere...

Piattaforme on line per la prenotazione di alloggi con obblighi IVA

In alcuni precedenti contributi ci siamo occupati del trattamento IVA del servizio reso dalle piattaforme on line di economia condivisa, evidenziando che il medesimo assume natura di intermediazione a condizione che la piattaforma non agisca in nome proprio. In pratica, l’utilizzo di Internet ai fini dell’effettuazione della prestazione non incide sulla qualifica giuridica della stessa,…

Continua a leggere...

Retribuzioni convenzionali a effetti limitati in ambito previdenziale

La Cassazione con la sentenza n. 17646 del 6 settembre scorso è intervenuta a dirimere l’annosa questione della utilizzabilità o meno delle c.d. “retribuzioni convenzionali” in ambito previdenziale anche in caso di distacco del lavoratore dipendente in Paesi previdenzialmente convenzionati con l’Italia. La pronuncia è di particolare interesse, anche in considerazione del fatto che ribalta…

Continua a leggere...

Irap non dovuta dal medico con due studi

Non è infrequente il caso del medico che esercita sia una attività in convenzione con il SSN in uno studio, avvalendosi di una segretaria, che una attività in forma privata (cioè in regime di non convenzione) in un altro studio. Una tale situazione richiede di valutare l’eventuale sussistenza del requisito della autonoma organizzazione e la…

Continua a leggere...

Gli ultimi controlli prima dell’invio del modello Unico SC 2016

Il mese di settembre è di norma tristemente impiegato nella compilazione di quelle “parti” del modello Unico che, non incidendo sulla determinazione dell’imposta, sono state “dimenticate” nella fase iniziale di redazione ma che, in vista dell’approssimarsi della scadenza per la trasmissione telematica (30 settembre), vanno completate in considerazione del rischio e delle sanzioni derivanti da…

Continua a leggere...

Occultamento delle scritture e ricostruzione del volume d’affari

In data 14 giugno 2016 la Corte di appello di Lecce si è pronunciata in materia di reati tributari e ha statuito che, ai fini della configurabilità del reato di occultamento o distruzione di scritture contabili, non rileva il fatto che la documentazione sia stata comunque reperita e ricostruito il connesso volume di affari, atteso…

Continua a leggere...