Fatture soggettivamente inesistenti: costi deducibili ai fini delle dirette
In una recente sentenza della CTR di Venezia 58/31/13 è stato riaffermato il principio per cui i costi relativi a fatture ritenute soggettivamente inesistenti, possono comunque ritenersi deducibili ai fini delle imposte sui redditi e dell’Irap se inerenti rispetto all’attività di impresa, certi nella loro esistenza, obiettivamente determinabili nel loro ammontare e, naturalmente, documentati. Nella…
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