Contraddittorio preventivo e motivazione rafforzata a pena di annullabilità
Con il D.Lgs. 219/2023, pubblicato in G.U. n. 2 del 3.1.2024, si rendono definitive le importanti modifiche allo Statuto dei diritti del contribuente (L. 212/2000), in attuazione dei principi e criteri direttivi indicati dalla legge delega fiscale (L. 111/2023). Innanzitutto, l’articolo 1, comma 1, lett. e), D.Lgs. 219/2023, introduce nel corpo normativo delineato dallo Statuto…
Continua a leggere...Riforma fiscale: concordato preventivo biennale ad ampio raggio
Sta proseguendo, a ritmo serrato, l’approvazione, ancorché in via preliminare, dei decreti legislativi attuativi della riforma fiscale contenuta nella L. 111/2023. Infatti, dopo la riforma dell’Irpef, della fiscalità internazionale, degli adempimenti, nonché dello Statuto del contribuente, è ora la volta dell’accertamento tributario. A tal fine, le nuove regole sono contenute in uno schema di Decreto…
Continua a leggere...Riforma del processo tributario: divieto di produrre nuovi documenti in appello
La L. 111/2023 per la riforma fiscale prevede, tra le altre novità, un’articolata serie di interventi in tema di processo tributario. In particolare, l’articolo 19, nella numerazione risultante dai lavori del Senato, ha introdotto nel testo originario dell’articolo 17 del Disegno di Legge inizialmente approvato dalla Camera, molteplici previsioni normative che ne hanno significativamente ampliato…
Continua a leggere...Consegna dell’avviso di accertamento a familiare del contribuente
In materia di accertamento delle imposte sui redditi, la notificazione degli avvisi e degli altri atti che per legge devono essere notificati al contribuente è regolata dall’articolo 60, D.P.R. 600/1973. La disposizione citata stabilisce che la notifica degli atti è eseguita secondo le norme stabilite dagli articoli 137 e seguenti c.p.c, ivi comprese, quindi, in…
Continua a leggere...Conseguenze della vendita di immobile “di pregio” con i benefici prima casa
In tema di immobili, l’acquisto della “prima casa” beneficia di importanti agevolazioni fiscali relativamente all’imposta di registro e all’imposta sul valore aggiunto, in deroga a quanto previsto dal regime ordinario nel D.P.R. 131/1986 e nel D.P.R. 633/1972. Nello specifico, se il venditore è un privato o un’impresa che vende in esenzione Iva, le imposte da…
Continua a leggere...