Fatture false: illegittimo il sequestro preventivo se non c’è consapevolezza dell’utilizzatore
In tema di reati tributari, è illegittimo il sequestro preventivo del profitto del delitto di dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture per operazioni soggettivamente inesistenti di cui all’articolo 2 D.Lgs. 74/2000, laddove il soggetto che utilizza la fattura falsa in una dichiarazione dimostri di non essere a conoscenza della natura di cartiera della società emittente,…
Continua a leggere...In caso di accesso mirato non è necessario redigere il PVC
In tema di verifica fiscale, laddove l’amministrazione finanziaria effettui un accesso mirato all’acquisizione della documentazione contabile del contribuente, non è necessaria la redazione del processo verbale di constatazione delle violazioni riscontrate, ma è sufficiente che le operazioni compiute e i documenti prelevati vengano indicati nel processo verbale di accesso, dal quale decorre il termine di…
Continua a leggere...Emissione di fatture per operazioni inesistenti anche in assenza di vantaggio economico
In tema di reati tributari, ai fini dell’integrazione della fattispecie delittuosa di emissione di fatture per operazioni inesistenti di cui all’articolo 8 D.Lgs. 74/2000, non è necessario riscontrare in capo all’ente emittente il conseguimento di un vantaggio economico. È questo il principio sancito dalla Corte di Cassazione con sentenza n. 16353, depositata ieri 29 aprile….
Continua a leggere...Avvocato: indeducibile il canone di locazione troppo alto
L’avvocato non può dedurre il costo sostenuto per il canone di locazione dello studio professionale qualora sia antieconomico e quindi eccessivamente alto, mentre è soggetto all’Irap laddove, pur non avendo dipendenti, presti la propria attività professionale in due studi diversi. Sono queste le conclusioni rassegnate dalla Corte di Cassazione con ordinanza n. 11086, depositata ieri…
Continua a leggere...No alle agevolazioni prima casa in caso di rinuncia abdicativa alla quota di comproprietà dell’immobile
L’atto di rinuncia abdicativa alla quota di comproprietà dell’immobile non consente di beneficiare delle agevolazioni prima casa: in tal caso è rinvenibile un doppio trasferimento in quanto i contitolari, dapprima, hanno accettato l’eredità testamentaria, divenendo comproprietari dell’immobile, e, poi, hanno rinunciato alla proprietà, determinandosi così l’effetto traslativo del loro diritto parziario. È questo il principio…
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