La responsabilità del liquidatore non si spinge nel remoto
L’articolo 2495 del codice civile stabilisce che i liquidatori, a seguito dell’approvazione del bilancio finale di liquidazione, sono tenuti a chiedere la cancellazione della società dal registro delle imprese. Lo stesso dispone che sebbene vi sia stata l’estinzione della società, i creditori sociali non soddisfatti, dopo la cancellazione, possono far valere i loro crediti nei…
Continua a leggere...La rilevanza fiscale delle valutazioni civilistiche di bilancio
Sulla inclusione o meno delle valutazioni di bilancio nell’articolo 2621 del codice civile, rubricato “false comunicazioni sociali”, si stanno susseguendo interventi giurisprudenziali in forza anche e soprattutto del nuovo dettato normativo della Legge 69/2015, il quale ha modificato in maniera rilevante l’articolo sopra citato. Assirevi, nel recente quaderno numero 20, sostiene che esistono due tipi…
Continua a leggere...La presunzione sulla plusvalenza da cessione d’azienda è indipendente
Sovente capitava che, in tema di accertamento sulle plusvalenze realizzate a seguito di cessione di azienda, il valore dell’avviamento reso definitivo ai fini dell’imposta di registro, assumesse carattere vincolante per l’Amministrazione finanziaria. L’Amministrazione finanziaria pertanto era legittimata a procedere con un accertamento induttivo, qualora nel bilancio del soggetto economico vi fosse l’indicazione di un’entrata derivante…
Continua a leggere...La rinuncia al TFM da parte dell’amministratore va comunque tassata
Come noto, al termine del mandato degli amministratori, la società provvede a corrispondere agli stessi un’indennità. Il presente intervento ha come intento l’analisi, sia da un punto di vista normativo che da un punto di vista della prassi, della rinuncia del socio-amministratore all’indennità di fine mandato alla luce della recente ordinanza della Cassazione n. 1335…
Continua a leggere...Accertamento surrogatorio: nuove valutazioni su elementi già conosciuti
Il comma 3 dell’articolo 43 del D.P.R. 600/73 stabilisce che, “fino alla scadenza del termine stabilito nei commi precedenti, l’accertamento può essere integrato o modificato in aumento mediante la notificazione di nuovi avvisi, in base alla sopravvenuta conoscenza di nuovi elementi” da parte dell’Agenzia delle entrate. “Nell’avviso devono essere specificamente indicati, a pena di nullità,…
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