Responsabilità amministrativa degli enti e reati tributari: ampliato raggio d’azione
Lo scorso 14 luglio 2020, in attuazione della c.d. direttiva PIF – Direttiva UE 2017/1371 – è stato approvato il D.Lgs. 75/2020 che prevede, da un lato, l’introduzione dei nuovi reati presupposto ai fini del D.Lgs. 231/2001, e, dall’altro, delle modifiche anche su taluni reati che erano già inclusi fra quelli presupposto della responsabilità amministrativa…
Continua a leggere...Responsabilità amministrativa degli enti e cybersecurity
In data 20 novembre 2019 è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 272 la L. 133/2019, che consta di sette articoli e che ha recepito in toto il D.L. 105/2019 intitolato “Disposizioni urgenti in materia di perimetro di sicurezza nazionale cibernetica”. Nell’articolo 1 viene istituito e definito il “perimetro di sicurezza nazionale cibernetica”, con la…
Continua a leggere...L’estensione ai reati tributari della responsabilità amministrativa degli enti
Il D.L. 124/2019 (convertito con modificazioni nella L. 157/2019), come noto, ha incluso fra i reati presupposto, da cui consegue la responsabilità amministrativa degli enti ai sensi del D.Lgs. 231/2001, anche i reati tributari di matrice fraudolenta, a seguito delle “spinte” in tal senso provenienti dalla Direttiva europea 2017/1371/UE e dalla conseguente legge di delegazione…
Continua a leggere...I reati tributari entrano nella “231”
Il 24 dicembre, con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della Legge di conversione 157/2019, è stato definitivamente approvato il D.L. 124/2019, il c.d. Decreto Fiscale intitolato “Disposizioni urgenti in materia fiscale e per esigenze indifferibili”. In sede di conversione sono state previste sia l’attenuazione dell’apparato sanzionatorio nei confronti delle persone fisiche, per le quali è…
Continua a leggere...La sanatoria per le attività estere dei lavoratori
Il collegato fiscale alla legge di Bilancio 2018 (articolo 5-septies, D.L. 148/2017) ha introdotto una nuova sanatoria per i capitali non dichiarati detenuti all’estero, limitata tuttavia ai lavoratori già residenti all’estero e poi rientrati in Italia e ai frontalieri. In particolare, è previsto che le attività depositate e le somme detenute su conti correnti e…
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