Corrispettivi: obblighi di certificazione e conservazione
Con l’avvento dei “corrispettivi telematici” cambieranno le modalità con le quali gli operatori del settore dovranno certificare e conservare i dati delle transazioni poste in essere. In particolare, il nuovo obbligo si applicherà dal 01.01.2020 per la generalità dei commercianti al minuto ex articolo 22 D.P.R. 633/1972 (a tal proposito si rimanda ad un precedente…
Continua a leggere...Corrispettivi telematici: addio allo scontrino fiscale
Come noto, già da qualche anno si sta assistendo alla graduale introduzione della c.d. trasmissione telematica dei corrispettivi, dapprima opzionale e ora obbligatoria per la quasi totalità dei contribuenti. L’articolo 1, commi 429 e seguenti, L. 311/2004 (legge finanziaria 2005) aveva inizialmente dato la possibilità di optare per la trasmissione telematica all’Agenzia delle entrate dell’ammontare…
Continua a leggere...Italia attrattiva anche per i pensionati non residenti che trasferiscono la residenza
L’articolo 24-ter Tuir, introdotto dall’articolo 1, comma 273, L. 145/2018 (c.d. “Legge di bilancio 2019”), prevede disposizioni di favore per gli investimenti, i consumi ed il radicamento nei Comuni del Mezzogiorno con determinate caratteristiche demografiche, da parte di soggetti non residenti che percepiscono redditi da pensione di cui all’articolo 49, comma 2, lett. a), Tuir…
Continua a leggere...Italia ancora più attrattiva per i lavoratori impatriati
L’articolo 5 D.L. 34/2019 (cd. Decreto Crescita), pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 30 aprile 2019, ha apportato rilevanti modifiche ai regimi fiscali di favore recentemente introdotti per attrarre capitale umano, e gettito, in Italia. In particolare, con l’obiettivo di intensificare la crescita economica del Paese, sono state potenziate le agevolazioni fiscali previste per il regime…
Continua a leggere...Nulla la cartella priva del calcolo degli interessi
In caso di mancata indicazione delle modalità di calcolo degli interessi, ovvero dell’indicazione del capitale e del tasso di interesse applicato, la cartella può essere legittimamente impugnata. Il contribuente difatti deve essere messo nelle condizioni di comprendere il contenuto, le motivazioni, le causali e le voci riportate nella cartella di pagamento, con la conseguenza che…
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