Chi preleva dal conto corrente non sempre evade
Nel giro di pochissimi giorni (precisamente due) sono state offerte due diverse interpretazioni della presunzione sui prelevamenti operante nei confronti dei contribuenti. La prima, in riferimento al caso dell’attore Biagio Izzo, è fornita dalla Commissione Tributaria di Roma nella sentenza n. 1353/11/14 del 29 gennaio scorso, che esclude con argomentazioni piuttosto condivisibili l’automatismo “prelevamento…
Continua a leggere...La definizione agevolata delle somme iscritte a ruolo
Le nuove disposizioni in materia di definizione agevolata dei carichi pendenti con Equitalia hanno sicuramente il pregio di preservare gli interessi dell’Erario, facendo salve le caratteristiche essenziali di indisponibilità e irrinunciabilità della pretesa tributaria. Non si può, d’altra parte, non essere scettici in merito all’efficacia delle nuove norme, che limitano l’agevolazione ad alcune tipologie di…
Continua a leggere...La deducibilità del TFM tra competenza e cassa
In relazione agli “uffici di amministratore” continua l’incertezza sulla rilevanza fiscale delle quote accantonate in bilancio dalla società “erogante” a titolo di indennità di fine mandato (TFM), incertezza connessa, in buona sostanza, alla corretta interpretazione dell’art. 105, comma 4, del Testo Unico delle Imposte sui Redditi. L’articolo 105 del TUIR, che disciplina gli “Accantonamenti di…
Continua a leggere...Il “nuovo” reclamo dopo la Legge di Stabilità
La mediazione tributaria subisce significative modifiche per effetto delle novità introdotte dalla Legge di Stabilità. Non si può parlare di drastiche riforme, certo, ma i punti (più o meno) fermi che interessano la disciplina del reclamo e della mediazione di cui all’art. 17-bis del D. Lgs. n. 546/1992 vanno senz’altro accolti con un certo favore….
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