Assegnazioni e cessioni agevolate: la scelta non è sindacabile
La fuoriuscita degli immobili dai bilanci delle società di persone o di capitali secondo le disposizioni agevolative previste dalla L. 208/2015 può essere realizzata attraverso tre distinte modalità: assegnazione ai soci, con contestuale annullamento delle riserve di utili e/o di capitali corrispondenti al valore attribuito in sede di assegnazione; cessione ai soci; trasformazione in società…
Continua a leggere...Immobile con pertinenza: ipo-catastali fisse una sola volta
Un problema abbastanza ricorrente in materia successoria, nel caso in cui tra i beni devoluti siano presenti beni immobili, riguarda la corretta individuazione dei presupposti per l’applicazione delle imposte ipotecaria e catastale in misura fissa. Si ricorda che in assenza di specifiche condizioni agevolative, le imposte si applicano nella misura ordinaria, ossia: 2% per l’imposta…
Continua a leggere...Distrazione delle spese legali: fatturazione al committente
L’imposta sul valore aggiunto è ispirata al criterio della neutralità nei confronti dei soggetti che esercitano attività economiche, criterio necessario al fine di garantire che le operazioni arrivino fino al consumatore finale senza eventuali distorsioni causate dal carico fiscale. In termini pratici, la neutralità dell’imposta si realizza attraverso: l’istituto della detrazione (a monte), che non…
Continua a leggere...Riserve in sospensione poco “disponibili” nell’assegnazione agevolata
La riapertura dei termini per le agevolazioni contenute nella legge di Bilancio 2017 in relazione alle assegnazioni e cessioni dei beni, trasformazioni in società semplici ed estromissioni dei beni da parte degli imprenditori individuali, offre nuove opportunità per estromettere, a condizioni particolarmente vantaggiose, alcuni cespiti presenti nei bilanci delle imprese, la cui iscrizione potrebbe oggi…
Continua a leggere...Avviamento: iscrizione in bilancio se acquisito a titolo oneroso
L’avviamento può essere generato internamente ovvero essere acquisito a titolo oneroso in seguito all’acquisto di un’azienda o di un ramo. Nessuna novità, quindi, sotto questo profilo nel nuovo OIC 24, che, al paragrafo 54 riproduce un concetto fino ad oggi “acquisito” e cioè che per poter iscrivere tale componente tra le immobilizzazioni immateriali occorre che…
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