Notificazione degli atti giudiziari solo con l’Ente poste
In tema di notificazione degli atti giudiziari, quando il legislatore prescrive, ai fini della corretta esecuzione della notificazione, il ricorso alla “raccomandata con ricevuta di ritorno”, non può che riferirsi al servizio postale universale offerto dall’Ente poste su tutto il territorio nazionale. La conseguenza è che, qualora tale adempimento sia affidato ad un’agenzia privata di…
Continua a leggere...Equitalia: revoca della dilazione con 8 rate scadute (ma anche meno)
Come noto, il D.L. n.69/2013 (c.d. “Decreto del Fare”) è intervenuto in maniera piuttosto incisiva sul d.P.R. n.602/73 in materia di riscossione delle imposte. Tralasciando gli aspetti relativi alle nuove norme procedurali in tema di espropriazione immobiliare ed iscrizione ipotecaria sugli immobili dei contribuenti “morosi”, in questa sede si evidenziano le principali modifiche che hanno…
Continua a leggere...Le sanzioni per la tardiva registrazione degli atti e delle denunce
In materia di imposta di registro, continuano ad emergere incertezze interpretative (e difficoltà operative) in ordine all’applicazione delle sanzioni per la tardiva presentazione della richiesta di registrazione degli atti o delle denunce di eventi successivi alla registrazione comportanti un’ulteriore liquidazione dell’imposta. Le incertezze emergono in quanto, in seguito alla entrata in vigore della disciplina generale…
Continua a leggere...Inerenza “superflua” per la deducibilità degli interessi passivi
Con la recente sentenza n. 6204/15, depositata il 27 marzo 2015, la Corte di Cassazione torna ad esprimersi sul principio di inerenza in tema di deducibilità degli interessi passivi, consolidando l’interpretazione molto “permissiva” manifestata in altre pronunce (cfr. Cass. n.14702/2001, n.22034/2006, n.9380/2009, n.12246/2010 e n.21467/2014). Il caso affrontato dai giudici di legittimità è quello di…
Continua a leggere...Dell’Irap rimarrà solo il gettito
Sono due i grandi temi di politica fiscale caratterizzati dal forte impatto mediatico e, quindi, elettorale. Il primo è rappresentato da quel “coacervo” di norme che vanno a definire la fiscalità locale, ovverosia Imu, Tasi, Tari e tutti gli svariati suffissi escogitati per tentare di celare ciò che ormai è evidente da tempo e che…
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