La doppia notifica dell’atto impositivo e i dubbi relativi ai termini di impugnazione
L’articolo 21, D.Lgs. 546/1992, prevede che il ricorso debba essere proposto, a pena di inammissibilità, entro sessanta giorni dalla data di notifica dell’atto impugnato. Tale norma, pur essendo nella maggior parte dei casi di facile applicazione, può far sorgere, in alcune ipotesi, dei dubbi interpretativi qualora l’Amministrazione provveda a notificare due volte uno stesso atto…
Continua a leggere...Le novità in materia di residenza fiscale delle persone fisiche dal 1° gennaio 2024
L’articolo 1, D.Lgs. 209/2023, a decorrere dall’1.1.2024, ha completamente riscritto i criteri di collegamento per individuare la residenza fiscale delle persone fisiche, di cui all’articolo 2, comma 2, Tuir. Il citato decreto è stato emanato in attuazione della L. 111/2023 (c.d. Legge Delega fiscale) che, come noto, ha delegato il Governo ad adottare uno o…
Continua a leggere...Legittima la deduzione dei crediti svalutati integralmente
La Corte di Giustizia Tributaria di Primo Grado di Venezia, con la sentenza n. 319/2024, si è pronunciata in merito alla deducibilità, ai fini Ires, di una parte di accantonamento al fondo svalutazione crediti che era stato ripreso a tassazione da parte dell’Agenzia delle entrate – Direzione Regionale del Veneto. In particolare, nella questione oggetto…
Continua a leggere...Le modalità di ravvedimento degli immobili detenuti all’estero
Le persone fisiche, gli enti non commerciali e le società semplici ed equiparate fiscalmente residenti in Italia sono tenute, ai sensi dell’articolo 4, D.L. 167/1990, ad adempiere agli obblighi di monitoraggio fiscale nel caso in cui detengano attività, finanziarie o patrimoniali, all’estero. In particolare, tali soggetti sono tenuti ad indicare nella propria dichiarazione dei redditi…
Continua a leggere...La giurisprudenza torna a pronunciarsi in materia di credito per ricerca e sviluppo
La Corte di Giustizia Tributaria di Secondo Grado del Veneto, con la sentenza n. 241/05/2024 depositata in data 5.3.2024, si è pronunciata in merito alla legittimità di un atto, con il quale l’Agenzia delle entrate aveva contestato l’inesistenza di un credito per ricerca e sviluppo ex articolo 3, D.L. 145/2013. In particolare, il caso affrontato…
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