Meglio la voce
Nella stragrande maggioranza delle professioni, la comunicazione interpersonale si svolge attraverso la via scritta. Buona parte del tempo la si trascorre digitando email e messaggi, e leggendo quelli che si ricevono. L’interazione per iscritto è diventata un’abitudine così radicata, che la si usa con cronica spavalderia anche nelle interazioni personali, così come in situazioni al…
Continua a leggere...Lo stretching per la voce
Uno degli aspetti più complessi nella disciplina del parlare in pubblico è la gestione della voce. La voce è l’elemento che più soffre quando si è pervasi dalle emozioni: è quindi l’indice più percepibile di tensione o ansia, da parte degli ascoltatori. Una voce tesa (o peggio: stentorea) viene generalmente interpretata come sintomo di difficoltà…
Continua a leggere...Le domande di apertura
Per quanto si possa essere preparati ad esporre un argomento in pubblico, emerge costantemente l’interrogativo di come sia meglio cominciare. L’introduzione è una fase emotivamente cruciale: è il momento in cui si è più tesi, nel quale si riversa tutta la tensione accumulata nelle ore (o nei giorni) precedenti all’evento. In più, si è perfettamente…
Continua a leggere...La memoria dei colori
Jonathan Flombaum è un professore del Dipartimento di Psicologia a Neurologia dell’Università John Hopkins a Baltimora. È anche il fondatore del progetto “The Visual Thinking Lab”, un laboratorio nel quale si mettono in pratica test innovativi per comprendere più approfonditamente il funzionamento del nostro prezioso – e ancora misterioso – cervello. Fra i tanti, i…
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