L’e-commerce e la formula del “drop shipping”
Lo svolgimento di un’attività di e-commerce e precisamente il c.d. commercio elettronico indiretto (cessione di beni), al pari dello svolgimento di un’attività di commercio tradizionale, poggia le proprie basi sulla vendita di prodotti già a disposizione del fornitore per essere trasferiti al cliente, ossia presenti in magazzino. Tuttavia, negli ultimi anni, sempre più spesso, a…
Continua a leggere...L’e-commerce e i contribuenti minimi o forfettari
Ai fini Iva il commercio elettronico è sottoposto ad un regime Iva dedicato, al sussistere di specifiche condizioni; tale concetto non è, invece, valido nel caso in cui il soggetto che partecipa all’operazione – dal lato attivo o dal lato passivo – sia un soggetto che abbia adottato il c.d. regime dei contribuenti minimi (D.L….
Continua a leggere...La nuova procedura per la rottamazione-ter delle cartelle di pagamento
L’articolo 3 D.L. 119/2018 (re)introduce la procedura di definizione agevolata dei carichi affidati all’agente della riscossione nell’intervallo temporale dall’1.1.2000 al 31.12.2017, consentendo il pagamento dei debiti ivi contenuti – salve le specifiche esclusioni previste dal comma 16 della citata disposizione normativa – al netto delle sanzioni, degli intessi di mora delle sanzioni e delle somme aggiuntive…
Continua a leggere...La rottamazione-ter delle cartelle “assorbe” le precedenti rottamazioni
Il 24 ottobre 2018, con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del D.L. 119/2018, è entrata in vigore la nuova versione della rottamazione di carichi affidati all’Agente per la riscossione, dal 2000 al 31.12.2017 (la c.d. rottamazione-ter). Rispetto alla precedente versione, ossia quella contenuta nella L. 172/2017 (c.d. rottamazione-bis), la nuova definizione delle cartelle di pagamento…
Continua a leggere...Nuova disciplina dividendi e delibere di distribuzione degli utili
La L. 205/2017 (Legge di Bilancio 2018) è intervenuta, con l’articolo 1, commi 1003 e 1004, abrogando integralmente l’articolo 47, comma 1, Tuir e modificando l’articolo 27 D.P.R. 600/1973, prevedendo, in capo alle persone fisiche, una tassazione universale sui dividendi qualificati e non, mediante una ritenuta a titolo di imposta del 26%. Secondo quanto previsto…
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