La legittimazione suppletiva del fallito
Secondo il disposto normativo di cui all’articolo 43 L.F., pur non sottraendo al fallito la titolarità dei rapporti patrimoniali compresi nel fallimento, la sentenza di fallimento provoca la perdita della sua capacità processuale nelle relative controversie, nelle quali dovrà poi necessariamente subentrare il curatore. Nel caso, tuttavia, il nominato curatore rimanga inerte a causa di…
Continua a leggere...Il rapporto fra il raddoppio dei termini e l’obbligo di denuncia
Con l’ordinanza n. 24576/2022 e la sentenza n. 27250/2022 la Corte di Cassazione ha recentemente ribadito i principi già affermati in materia di raddoppio dei termini di accertamento in presenza della contestazione di violazioni che impongono l’obbligo di denuncia per uno dei reati tributari previsti dal D.Lgs. 74/2000, chiarendo che l’effettiva presentazione della denuncia penale…
Continua a leggere...Gli effetti dell’accoglimento del reclamo
Come noto, il fallimento – e, ora, la “liquidazione giudiziale”, a seguito dell’entrata in vigore del D.Lgs. 14/2019 (Codice della Crisi d’Impresa e dell’Insolvenza) – può essere revocato per effetto dell’accoglimento del reclamo proposto dal debitore o da qualunque interessato con ricorso da depositarsi nella cancelleria della Corte d’appello nel termine perentorio di trenta giorni…
Continua a leggere...Sale and lease back e divieto di patto commissorio
Il sale and lease back (locazione finanziaria di ritorno) è un’operazione finalizzata a consentire all’alienante – mediante il trasferimento della proprietà di beni che il medesimo si riserva di riacquistare a conclusione della locazione finanziaria – di reperire liquidità per proseguire la propria attività. Sostanzialmente, si configura come un contratto di impresa, la cui validità…
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