La detrazione Iva in caso di violazione degli obblighi formali
Nell’ambito di operazioni di acquisto di beni o servizi, l’omessa registrazione delle fatture ricevute dai fornitori nel registro degli acquisti non determina la perdita del diritto alla detrazione, purché siano soddisfatte le condizioni sostanziali per l’esercizio del diritto, che devono, pertanto, emergere – con certezza – dalla documentazione in possesso del contribuente ed esibita all’Amministrazione…
Continua a leggere...La motivazione apparente della sentenza tributaria
Le SS.UU. della Corte di Cassazione, nella sentenza n. 8053/2014, hanno chiarito che “la riformulazione dell’articolo 360, n. 5) c.p.c. disposta con l’articolo 54 del D.L. n. 83/2012, secondo cui è deducibile esclusivamente “l’omesso esame circa un fatto decisivo per il giudizio che è stato oggetto di discussione fra le parti”, deve essere interpretata, alla…
Continua a leggere...La prova della scientia decoctionis nella revocatoria fallimentare
Nell’ambito della procedura concorsuale, ove il curatore solleciti la declaratoria di inefficacia di un atto ai sensi dell’articolo 67, comma 2, L.F., deve fornire la prova della sussistenza del presupposto soggettivo della conoscenza dello stato di insolvenza in capo all’accipiens, conoscenza che deve essere effettiva e non meramente potenziale. In tale contesto, la prova può…
Continua a leggere...L’irrevocabilità dei pagamenti effettuati “nei termini d’uso”
Argomento di peculiare interesse riguarda, in materia fallimentare, l’esenzione dall’azione revocatoria, fattispecie disciplinata dall’articolo 67, comma 3, L.F.. Preliminarmente, si osserva che la ratio dell’azione revocatoria, come regola, è quella di preservare la par condicio creditorum, onde le operazioni poste in essere nel cd. “periodo sospetto” dalla società sottoposta a procedura concorsuale debbano incorrere nella…
Continua a leggere...L’integrazione o la modifica dell’avviso di accertamento
Gli accertamenti emessi in sede di autotutela che incrementano la pretesa originariamente manifestata sono atti impugnabili, di regola, in sostituzione di quelli precedenti. Nel caso di avvisi che invece riducono la pretesa, emessi sempre in via di autotutela, occorre fare una distinzione. Se l’atto si limita a diminuire quantitativamente l’importo accertato, senza modificarne gli aspetti…
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