Responsabilità solidale ed estinzione della sanzione principale
Con una recente sentenza, le Sezioni Unite si sono pronunciate in tema di responsabilità solidale in relazione al pagamento di sanzioni amministrative. Posto che la solidarietà prevista dall’articolo 6 della L. 689/1981 (“Se la violazione è commessa dal rappresentante o dal dipendente di una persona giuridica o di un ente privo di personalità giuridica o,…
Continua a leggere...I modelli ISO 9001 e i modelli 231 non sono equiparabili
Secondo la Corte di Cassazione, l’adozione di modelli aziendali ISO 9001 non è sufficiente per escludere la responsabilità amministrativa dell’ente in caso di contestazione di reati presupposto, poiché tali modelli non possono essere ritenuti equiparabili a quelli specificamente previsti dal D.Lgs. 231/2001. Come noto, infatti, l’articolo 6 del D.Lgs. 231/2001, che disciplina la responsabilità amministrativa…
Continua a leggere...Niente raddoppio dei termini per l’Irap
La Corte di Cassazione, con l’ordinanza n. 20435 del 25.08.2017, ha confermato l’orientamento già espresso in passato (cfr. Corte di Cassazione, Sez. V, sent. n. 4775/2016) in merito all’inapplicabilità all’Irap della disciplina del raddoppio dei termini di decadenza per la notifica degli accertamenti vigente ratione temporis, ovvero fino al periodo di imposta 2015, in quanto…
Continua a leggere...L’omesso deposito della ricevuta di spedizione dell’appello
La Commissione Regionale di Reggio Emilia, con la sentenza n. 1373 del 24 aprile 2017, in conformità a un consolidato orientamento fatto proprio dalla Cassazione (solo di recente si veda la Cass. Civ. sent. 1901/2016), ha sostenuto che secondo l’articolo 22 del D.Lgs. 546/1992 – richiamato nel giudizio di appello dall’articolo 53 comma 2 –,…
Continua a leggere...No al contraddittorio preventivo per i tributi non armonizzati
In assenza di uno specifico obbligo di contraddittorio antecedente all’avviso di accertamento, in materia di tributi non armonizzati, l’Amministrazione può emettere l’atto impositivo senza dover previamente invitare il contribuente. In ogni caso il contribuente potrebbe far valere tempestivamente le sue ragioni dinanzi all’Amministrazione, ricorrendo all’istituto dell’autotutela che appare avere la medesima capacità dissuasiva nei confronti…
Continua a leggere...