Confermata anche per il 2023 l’esenzione Irpef per i redditi fondiari
La Legge di Bilancio per il 2023 proroga, all’articolo1, comma 80, l’esenzione Irpef introdotta, originariamente per il solo triennio 2017-2019 ma successivamente prorogato di anno in anno, con la Legge di Bilancio per il 2017 per i redditi dominicale e agrario prodotti dai coltivatori diretti e dagli Iap. Nello specifico, ai sensi del comma 44…
Continua a leggere...Vale il comportamento concludente per il cambio di regime Iva in agricoltura
Gli articoli 295-305 Direttiva 112/2006/CE in ossequio al considerando 50, ai sensi del quale è prevista l’opportunità di concedere agli Stati membri la facoltà di introdurre per gli agricoltori un regime speciale che preveda la compensazione forfettaria dell’Iva assolta a monte, determinano le regole applicative di quello che non consiste in un regime agevolativo, bensì…
Continua a leggere...Immobili rurali strumentali anche se con caratteristiche di lusso e con Iva detraibile
L’articolo 9, commi 3 e 3-bis, D.L. 557/1993 definisce i requisiti che devono avere i fabbricati per essere considerati rispettivamente rurali abitativi e rurali strumentali. Il Legislatore, se per gli abitativi ha introdotto alcuni parametri stringenti, per quanto riguarda gli strumentali si è limitato ad affermare che sono tali le “costruzioni strumentali necessarie allo svolgimento…
Continua a leggere...Disciplina fiscale delle provvidenze U.N.I.R.E.
L’attività di allevamento di animali, come noto, rientra a pieno titolo tra quelle che, se esercitate, qualificano, ai sensi dell’articolo 2135 cod. civ., l’imprenditore quale agricolo. Ne deriva che l’allevatore di cavalli è un imprenditore agricolo; tuttavia, si rendono necessarie alcune precisazioni. Infatti, il comma 2 dell’articolo 2135 cod. civ. qualifica tali attività come quelle…
Continua a leggere...Anche la Cassazione riconosce il registro al 9% in caso di decadenza dalla ppc
L’articolo 2, comma 4-bis, D.L. 194/2009 regolamenta un particolare regime agevolato per l’acquisto e l’accorpamento della piccola proprietà contadina (nel seguito “ppc”). In particolare, tale articolo prevede l’applicazione delle imposte di registro e ipotecaria nella misura fissa (200 euro) e dell’imposta catastale nella misura dell’1%, per gli atti di trasferimento a titolo oneroso di terreni…
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