Dividendi esteri fra “netto” e “lordo” frontiera
L’imposizione dei dividendi esteri, percepiti da persone fisiche che non detengono le partecipazioni in regime d’impresa, sconta difficoltà interpretative circa la diversa quantificazione della base imponibile in funzione dell’intervento (o meno) di un intermediario residente nella riscossione dei predetti redditi. In particolare, i commi 4, 4-bis dell’articolo 27, D.P.R. 600/1973, prevedono l’assoggettamento dei dividendi esteri…
Continua a leggere...La plusvalenza realizzata da una partnership tedesca è imponibile solo in Germania
Con la risposta ad interpello n. 418/2023, l’Agenzia delle entrate ha fornito chiarimenti in merito all’applicazione della Convenzione contro le doppie imposizioni tra Italia e Germania (“Convenzione”), in relazione alla plusvalenza realizzata da una società di diritto tedesco (nello specifico una Kommanditgesellschaft), a seguito della cessione di una partecipazione qualificata in una società fiscalmente residente…
Continua a leggere...Il requisito del controllo ai fini dell’esenzione ex articolo 3, comma 4-ter, D.Lgs. 346/1990
L’esenzione dall’imposta sulle successioni e donazioni di cui all’articolo 3, comma 4-ter, D.Lgs. 346/1990 è uno strumento fondamentale nella pianificazione del passaggio generazionale. In relazione al trasferimento di quote o azioni detenute in soggetti ex articolo 73, comma 1, lettera a), Tuir, per poter godere dell’agevolazione in parola la norma richiede l’acquisizione o l’integrazione del…
Continua a leggere...Realizzo controllato in presenza di holding alla luce della Delega Fiscale
Il comma 2-bis dell’articolo 177 Tuir amplia il perimetro applicativo del regime a “realizzo controllato” anche alle partecipazioni “qualificate”. La disposizione in commento, già dalla sua introduzione, ha suscitato grande interesse negli operatori; tuttavia gli stringenti requisiti richiesti dalla norma in presenza di società holding ne hanno fortemente limitato l’applicazione. Ora, nel disegno di legge…
Continua a leggere...Esenzione da capital gain per start-up e PMI innovative da ripensare
L’articolo 14 D.L. 73/2021 (c.d. “Decreto Sostegni bis”) convertito, con modificazioni, dalla L. 106/2021 esenta da tassazione le plusvalenze che gli investitori persone fisiche (che non agiscono in regime d’impresa) realizzano tramite la cessione a titolo oneroso di partecipazioni qualificate e non qualificate in: start-up e PMI innovative; società (italiane o estere), anche differenti dalle…
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