Fatture false: scatta il reato anche senza vantaggio economico per l’emittente
L’ordinamento penale tributario contempla specifiche sanzioni in capo ai soggetti che prendono parte ad una frode fiscale attuata mediante l’emissione e l’utilizzo di fatture per operazioni inesistenti. In particolare, vengono previste due fattispecie di reato: la presentazione della dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti. In tale prima ipotesi, l’articolo…
Continua a leggere...Indizi di reato e utilizzabilità delle dichiarazioni rese da terzi
Nella prassi operativa può accadere che, nel corso di un’ispezione tributaria, i verificatori raccolgano indizi di reato, con conseguente necessità di osservare le disposizioni previste dall’articolo 220 delle disposizioni di attuazione del codice di procedura penale. In merito, per espressa disposizione normativa, “quando nel corso di attività ispettive o di vigilanza previste da leggi o…
Continua a leggere...Come rettificare gli errori riferiti al regime Iva del Mini One Stop Shop
L’ordinamento domestico prevede particolari disposizioni che regolano il regime Iva delle cessioni in base a cataloghi, per corrispondenza, di beni. In merito, l’articolo 41, comma 1, lettera b), D.L. 331/1993 prevede che costituiscono cessioni non imponibili “le cessioni in base a cataloghi, per corrispondenza e simili, di beni diversi da quelli soggetti ad accisa, spediti…
Continua a leggere...Violazione normativa sul lavoro: scatta la responsabilità amministrativa
Con il D.Lgs. 231/2001 il legislatore ha introdotto nel nostro ordinamento giuridico una specifica responsabilità amministrativa a carico delle persone giuridiche, delle società, degli enti e delle associazioni anche prive di personalità giuridica, nella particolare ipotesi in cui vengano commessi, nell’interesse o a vantaggio della persona giuridica, uno o più “reati presupposto” espressamente previsti dal…
Continua a leggere...Rapporti infragruppo domestici: la valutazione dei profili elusivi
Come noto, al fine di arginare fenomeni di evasione fiscale internazionale, i prezzi di trasferimento infragruppo devono essere valutati in base al famoso “principio di libera concorrenza” sancito dall’articolo 9 del modello Ocse di convenzione (c.d. arm’s–length principle), in base al quale quando due o più imprese pongono in essere tra di loro transazioni commerciali,…
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