Esterovestizione societaria nel contesto epidemiologico Covid-19
Come noto, a livello domestico, l’articolo 73, comma 3, Tuir enuncia i requisiti normativi, alternativi tra di loro, che consentono di riqualificare la residenza fiscale in Italia di un soggetto non residente, che formalmente ha stabilito all’estero la propria sede legale. In particolare, le società, gli enti ed i trust sono considerati residenti in Italia…
Continua a leggere...Esterovestizione societaria: la notifica dell’avviso di accertamento
Come noto, nella letteratura internazionale-tributaria, la sede di direzione effettiva della persona giuridica sul territorio dello Stato italiano determina la residenza fiscale della società in base al worldwide principle, con conseguente tassazione dei redditi ovunque prodotti nel mondo. A tal fine, il legislatore ha introdotto precise disposizioni che consentono di contrastare insidiosi fenomeni di pianificazione…
Continua a leggere...Fatture generiche: deduzione ammessa con idoneo set documentale
Come noto, le norme generali sui componenti del reddito di impresa sono contenute nell’articolo 109 Tuir, il quale prevede che i ricavi, le spese e gli altri componenti positivi e negativi concorrono a formare il reddito nell’esercizio di competenza; tuttavia i ricavi, le spese e gli altri componenti di cui nell’esercizio di competenza non sia…
Continua a leggere...La tassazione dei dividendi transnazionali
Nell’ambito dei meccanismi di elusione fiscale internazionale spicca il “treaty shopping”, fenomeno mediante il quale soprattutto le imprese ad ampio respiro internazionale potrebbero attuare manovre di pianificazione aggressiva con lo scopo di ottenere, indebitamente, l’esenzione dal prelievo fiscale al momento del pagamento di flussi reddituali dall’Italia verso l’estero (tipicamente dividendi, interessi o royalties). Nello specifico,…
Continua a leggere...Omesso versamento Iva: la forza maggiore salva dal reato?
Sotto il profilo penale tributario, l’articolo 10-ter D.Lgs. 74/2000, rubricato “Omesso versamento di Iva”, sanziona con la reclusione da sei mesi a due anni chiunque non versa, entro il termine per il versamento dell’acconto relativo al periodo d’imposta successivo, l’imposta sul valore aggiunto dovuta in base alla dichiarazione annuale, per un ammontare superiore a centocinquantamila…
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