Utilizzo di fatture per operazioni inesistenti e il ristorno del denaro contante
Come noto la “frode fiscale” riconducibile all’utilizzo di fatture per operazioni inesistenti, è un sistema di evasione fiscale attuata per ottenere vantaggi disapprovati dall’ordinamento giuridico quali, ad esempio: conseguire un’indebita detrazione di Iva in capo all’acquirente finale del bene o del servizio; contabilizzare un costo indeducibile dal reddito d’impresa; creare una provvista di liquidità in…
Continua a leggere...Fatture per operazioni inesistenti e le importanti modifiche al modello 231
Sulla base del prevalente orientamento giurisprudenziale sempre più consolidatosi nel tempo, per applicare specifiche sanzioni al contribuente coinvolto in una frode fiscale, l’Amministrazione finanziaria deve provare l’oggettiva fittizietà dell’operazione posta in essere e, simmetricamente, anche la consapevolezza del cessionario di prendere parte ad un sistema evasivo. In tale contesto, anche in via presuntiva, in base…
Continua a leggere...Esenzione dalla ritenuta per gli interessi corrisposti alla controllante estera
Nella letteratura internazionale-tributaria, il “Treaty shopping” è conosciuto tra gli addetti ai lavori come un meccanismo elusivo che sfrutta le agevolazioni fiscali previste dagli accordi internazionali che, come noto, sono finalizzate a prevenire fenomeni di doppia imposizione economica. Il disegno evasivo in rassegna ha la chiara finalità di ridurre o, in alcuni casi azzerare, la…
Continua a leggere...La rilevanza del contraddittorio nel corso della verifica
Nel corso di una verifica, gli ispettori del Fisco possono instaurare un formale contraddittorio con il contribuente ispezionato, al fine di acquisire i pertinenti dati e/o notizie utili ai fini del controllo in essere. Si pensi, a titolo esemplificativo: ai c.d. riscontri materiali (presenza di beni strumentali, giacenza fisica della cassa, consumi delle utenze elettriche…
Continua a leggere...Sulla dichiarazione fraudolenta mediante fatture per operazioni inesistenti
Come noto, con riferimento al fenomeno della frode fiscale, il legislatore ha introdotto due precise fattispecie sanzionatorie contemplate dagli articoli 2 e 3 D.Lgs. 74/2000. Sul punto, in seguito alle modifiche intervenute ad opera del D.L. 124/2019, l’ordinamento penale-tributario prevede: la reclusione da quattro a otto anni nei confronti di chiunque, al fine di evadere…
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