Fatture per operazioni inesistenti e consapevolezza dell’acquirente
Sulla base di un consolidato orientamento espresso in sede di legittimità da parte della suprema Corte di cassazione, nell’ambito della frode fiscale attuata mediante l’utilizzo di fatture inesistenti, l’Amministrazione finanziaria deve raccogliere indizi, connotati dagli elementi della gravità, precisione e concordanza idonei giuridicamente a integrare, a carico del contribuente, una presunzione semplice ai sensi dell’articolo…
Continua a leggere...Set fotografico e deducibilità spese di sponsorizzazione
Per valutare la deducibilità delle spese di sponsorizzazione e, più in generale, delle spese di pubblicità sostenute dall’impresa, occorre, in via preliminare, richiamare le principali disposizioni introdotte dal legislatore in subiecta materia. Anzitutto, sotto il profilo dell’inerenza dei costi, il principale riferimento normativo è costituito dalle norme generali sui componenti del reddito di impresa (ex…
Continua a leggere...Indagini finanziarie: limiti di utilizzabilità dei dati bancari dei soci
Come noto, le indagini finanziarie costituiscono un valido strumento a disposizione del Fisco per contrastare l’evasione fiscale e, più in generale, l’erosione della base imponibile. Le disposizioni giuridiche di riferimento in subiecta materia sono contenute nell’articolo 32, comma 1, n. 2) D.P.R. 600/1973, in base al quale gli uffici delle imposte possono invitare i contribuenti,…
Continua a leggere...Come computare i tempi di permanenza presso la sede del contribuente?
Come noto lo Statuto dei diritti del contribuente ha sancito particolari disposizioni che devono essere seguite dai funzionari dell’Amministrazione finanziaria nel corso di una verifica fiscale. In particolare l’articolo 12 L. 212/2000, rubricato “Diritti e garanzie del contribuente sottoposto a verifiche fiscali”, prevede che gli accessi, le ispezioni e le verifiche fiscali all’interno dei locali…
Continua a leggere...Saldo negativo della cassa aziendale: le conseguenze fiscali
Nel corso di una verifica fiscale, nell’ambito dei c.d. riscontri materiali, l’Amministrazione finanziaria può procedere al riscontro fisico della cassa contabile del soggetto ispezionato, al fine di compararlo con il saldo contabile risultante dal mastrino di contabilità generale “cassa contante” e/o dalla “prima nota cassa” che viene compilata giornalmente. Per espressa disposizione normativa, l’ufficio delle…
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