Condizioni applicative della semplificazione prevista per i movimenti intracomunitari di beni a scopo di lavorazione
Per i trasferimenti intracomunitari di beni a scopo di lavorazione si pone il problema di stabilire se il soggetto passivo italiano sia tenuto ad identificarsi ai fini Iva nello Stato UE del terzista. L’articolo 17, par. 1, della Direttiva n. 2006/112/CE, considera assimilato ad una cessione di beni effettuata a titolo oneroso il trasferimento, da…
Continua a leggere...Nuovo regime sanzionatorio per le cessioni intracomunitarie con trasporto a cura del cessionario
L’articolo 2, comma 1, D.Lgs. 87/2024, nel modificare l’articolo 7, comma 1, D.Lgs. 471/1997, ha previsto la sanzione pari al 50% dell’Iva nei confronti di chi effettua cessioni di beni senza addebito dell’imposta, ai sensi dell’articolo 41, comma 1, lett. a), D.L. 331/1993, qualora il bene sia trasportato/spedito in altro Stato UE dal cessionario o…
Continua a leggere...Il regime di non imponibilità IVA delle provviste e dotazioni di bordo
Il rapporto tra gli articoli 8 e 8-bis, D.P.R. 633/1972, è da sempre oggetto di dubbi interpretativi per ciò che riguarda, in particolare, il trattamento impositivo delle provviste e delle dotazioni di bordo per navi e aeromobili. L’articolo 74, D.Lgs. 141/2024 (Disposizioni nazionali complementari al Codice doganale dell’Unione), oltre a stabilire cosa s’intende per provviste…
Continua a leggere...L’acquisto on line di prodotti soggetti ad accisa in altro Stato UE
Le vendite a distanza in ambito intracomunitario di prodotti soggetti ad accisa nei rapporti “B2C” sono state recentemente esaminate dalla Corte di giustizia UE, nella sentenza di cui alla causa C-596/23 del 19.12.2024. Oggetto di interpretazione è l’articolo 36, Direttiva n. 2008/118/CE, relativa al regime generale delle accise. Sebbene la Direttiva n. 2008/118/CE sia stata…
Continua a leggere...L’applicazione del regime OSS per i servizi su immobili all’estero
Nel caso in cui il servizio “B2C” sia relativo a un bene immobile situato in altro Stato UE, può essere utile applicare il regime OSS (c.d. One Stop Shop) per evitare l’apertura di una posizione Iva in loco. Infatti, laddove l’Iva sia dovuta nello Stato membro in cui è situato l’immobile, il prestatore ivi non…
Continua a leggere...