Reati tributari ed azione penale: il tema di prova
Il potere di accertamento dell’Amministrazione Finanziaria si dota sempre più spesso, per espressa previsione normativa, dello strumento presuntivo, in forza del quale l’onus probandi viene posto in capo al contribuente. E ciò, in deroga al principio giuridico generale enunciato dall’art. 2497 cod. civ. secondo il quale chi vuole dimostrare l’esistenza di un fatto ha l’obbligo…
Continua a leggere...Sul rapporto tra l’art.21 octies L. 241/90 e l’obbligo di motivazione
L’art. 21 octies, L. 241/1990, introdotto dall’art. 14 della L. 15/2005, al suo primo comma, secondo periodo, ha positivizzato la teoria del vizio non invalidante in forza del quale non è annullabile il provvedimento amministrativo emesso in violazione di norme sul procedimento o sulla forma degli atti, qualora sia palese che il contenuto dispositivo…
Continua a leggere...Sulla capacità espansiva del giudicato esterno
L’istituto giuridico di derivazione processual-civilistica del giudicato tributario, idoneo a conferire certezza, stabilità, rapidità e coerenza agli accertamenti giudiziali, è assicurato dall’ordinamento in forza del combinato disposto degli articoli 324 C.p.c e 2909 Cod. Civ., in quanto norme generali regolatrici del processo applicabili anche al processo tributario. In materia tributaria, l’autonomia tra i diversi periodi…
Continua a leggere...Sulla caducazione dell’atto impositivo per illegittimità derivata
L’esercizio della funzione impositiva presuppone lo svolgimento dell’istruttoria tributaria che è attività amministrativa volta all’acquisizione dei fatti rilevanti ai fini dell’emissione dell’atto di accertamento. L’istruttoria tributaria, implicando, tra l’altro, l’attribuzione all’Amministrazione Finanziaria di una serie di poteri di indagine e di intervento, è necessariamente informata al criterio di legalità da cui discende la tassatività dei…
Continua a leggere...L’accesso agli atti amministrativi tra diritto ed interesse
Il diritto di accesso agli atti amministrativi ha la sua sede normativa negli articoli da 22 a 24 della Legge n. 241/90 ed attiene al diritto degli interessati di prendere visione ed estrarre copia di documenti amministrativi. Ne sono titolari tutti i cittadini, società ed associazioni che siano portatori di interessi pubblici o diffusi,…
Continua a leggere...