Acquisto di fabbricato collabente e agevolazione “prima casa”
Secondo una recente sentenza della Cassazione (n. 3913/2025) la fruizione dell’agevolazione prima casa può avere ad oggetto anche un immobile non idoneo ai fini abitativi al momento dell’acquisto (fabbricato collabente iscritto nella categoria F/2), rilevando la successiva destinazione abitativa a seguito degli interventi edilizi che si rendono necessari. Preliminarmente, si ricorda che l’acquisto di un…
Continua a leggere...Operazioni escluse dal calcolo del pro rata Iva
La stagione per la compilazione della dichiarazione annuale Iva è entrata nel vivo, e gli operatori economici devono valutare con attenzione gli eventuali effetti negativi derivanti dall’effettuazione di operazioni esenti Iva. L’articolo 19-bis, D.P.R. 633/1972, contiene la disciplina del c.d. “pro rata” di detrazione Iva, ossia la percentuale d’imposta assolta sugli acquisti che risulta detraibile…
Continua a leggere...Deduzione Imu immobili dei professionisti
La deduzione dell’Imu relativa agli immobili strumentali dei professionisti spetta anche per quelli per i quali non sono deducibili i relativi costi dal reddito di lavoro autonomo, a prescindere dall’iscrizione degli stessi nelle scritture contabili. Anche dopo la riforma delle regole di determinazione del reddito di lavoro autonomo, disposta dal D.Lgs. 192/2024, resta immutata la…
Continua a leggere...L’imposta di donazione nelle compensazioni ai legittimari nel patto di famiglia
Le compensazioni ai legittimari effettuate dagli assegnatari dell’azienda o delle quote di partecipazione nell’ambito di un patto di famiglia devono essere assoggettate ad imposta di donazione, tenendo conto del rapporto di parentela o di coniugio intercorrente tra disponente e legittimario non assegnatario. Con la recente risoluzione n. 12/E/2025, l’Agenzia delle entrate ha recepito, infatti, l’orientamento…
Continua a leggere...Titoli del circolante non svalutabili anche nel bilancio 2024
Recentemente, l’Organismo Italiano di Contabilità (OIC) ha aggiornato il documento n. 11 in relazione agli aspetti contabili della valutazione dei titoli iscritti nell’attivo circolante. Ciò alla luce del fatto che per le società che adottano i principi contabili nazionali, anche per l’esercizio 2024, è consentito di valutare i titoli iscritti nell’attivo circolante al costo di…
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