Assegnazioni agevolate ai soci di beni acquisiti “senza” Iva
La sorte dell’eventuale Iva assolta all’atto dell’acquisto è una delle variabili importanti che deve essere valutata per una corretta gestione del trattamento ai fini Iva dell’assegnazione agevolata dei beni ai soci. Alcuni punti essenziali devono essere chiari: ai fini Iva, l’assegnazione e la cessione, sia pure agevolata ai fini delle imposte dirette ed indirette, di…
Continua a leggere...Il punto sulla deducibilità dell’Imu per imprese e professionisti per il 2023
Premessa L’articolo 14, comma 1, D.Lgs. 23/2011, nella formulazione in vigore per il 2012, aveva previsto l’indeducibilità dell’Imu dalle imposte sui redditi (Ires/Irpef) e dall’Irap. A partire dal periodo di imposta in corso al 31 dicembre 2013, il Legislatore ha introdotto talune disposizioni tese a derogare “gradualmente” alla citata regola di indeducibilità, fino a prevedere…
Continua a leggere...Assegnazione agevolata “complessa” per i soggetti in “semplificata”
Entro il prossimo 30 settembre 2023 anche le società di persone in regime di contabilità semplificata possono procedere con l’assegnazione agevolata dei beni ai soci prevista dalla L. 197/2022, nonostante l’assenza di riserve patrimoniali da utilizzare a fronte della fuoriuscita del bene. Tale possibilità era stata confermata, in occasione della precedente possibilità prevista dalla L….
Continua a leggere...Profili Iva nella cessione di beni oggetto di affitto d’azienda
Tra i tanti aspetti fiscali che si pongono nella gestione di un affitto d’azienda, in questa sede si intende affrontare la questione riguardante i risvolti Iva che derivano dalla cessione di beni compresi nel compendio oggetto di affitto, con particolare riguardo ai beni immobili per il cui trasferimento è necessario il consenso del locatore (per…
Continua a leggere...Nozione di terreno edificabile e conseguenze fiscali
In ambito tributario l’individuazione di un terreno qualificabile come edificabile o agricolo assume particolare rilievo in tutti i settori impositivi. Il legislatore è intervenuto in passato con l’articolo 36, comma 2, D.L. 223/2006, secondo cui un’area deve considerarsi utilizzabile a scopo edificatorio in base al piano regolatore adottato dal Comune, anche se non ancora approvato…
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