Senza triennio di riferimento niente flat tax?
Per le persone fisiche esercenti attività d’impresa e di lavoro autonomo l’applicazione della flat tax nel periodo d’imposta 2023 sembra richiedere la presenza del reddito dichiarato nei tre anni antecedenti, ossia dal 2020 al 2022. Tale periodo è quello di “osservazione” e costituisce la base per la determinazione dell’incremento di reddito determinato nel 2023 rispetto…
Continua a leggere...Risoluzione di contratti ad esecuzione periodica o continuativa: le note di variazione
Nella risposta a interpello n. 386 dello scorso 20.07.2022, l’Agenzia delle Entrate ha fornito nuovi chiarimenti sulla disciplina delle note di variazione Iva precisando che, in caso di risoluzione contrattuale di contratti a esecuzione continuata o periodica, conseguente a inadempimento, la facoltà di emettere la nota di variazione di cui al comma 2 “non si…
Continua a leggere...Le novità in arrivo per il regime forfettario
Le imprese individuali e i professionisti che nel 2022 percepiscono ricavi o compensi non eccedenti 85.000 euro potranno applicare il regime forfettario nel 2023. È quanto emerge dalla lettura del ddl Bilancio 2023 che, modificando il comma 54, lett. a, della L. 190/2014, interviene sul limite di ricavi e compensi per l’applicazione del regime forfettario,…
Continua a leggere...Flat tax incrementale: prime riflessioni
Nel disegno di legge relativo alla Legge di Bilancio 2023, presentato dal Governo nei giorni scorsi, spicca, tra le misure finalizzate alla riduzione della pressione fiscale, quella denominata “flat tax incrementale”. Si tratta di un’assoluta novità nel panorama tributario nazionale che non trova precedenti, ed in questo contributo si esprimono alcune prime riflessioni, evidenziando che…
Continua a leggere...Trattamento Iva della cessione di immobili collabenti
Con la risposta ad interpello n. 554 del 07.11.2022, l’Agenzia delle Entrate ha affrontato per la prima volta il tema del regime Iva applicabile alle cessioni di fabbricati “collabenti”, classificati catastalmente nella categoria F/2. Nel rispondere all’interpello, l’Agenzia riprende la propria prassi precedente e afferma che il trattamento Iva delle cessioni di fabbricati dipende dalla…
Continua a leggere...