Il pvc non impedisce il ravvedimento, ma il conto è più salato
Torniamo ad affrontare il tema del ravvedimento operoso (si veda “La dichiarazione integrativa e il ravvedimento operoso “allungano” il termine di prescrizione” del giorno 14 gennaio 2015), la cui disciplina è stata modificata in modo sostanziale dalla Legge di Stabilità 2015, con la possibilità di utilizzare le nuove regole anche per regolarizzare violazioni commesse prima del…
Continua a leggere...La dichiarazione integrativa e il ravvedimento operoso “allungano” il termine di prescrizione
Come noto, dal 1° gennaio 2015, con l’entrata in vigore della Legge di Stabilità, il ravvedimento operoso cambia pelle. La filosofia che ha seguito il legislatore è quella di concepire il ravvedimento operoso non più come strumento “temporaneo” per l’autocorrezione da parte dei contribuenti di violazioni commesse, da mettere in campo entro il termine di…
Continua a leggere...La “lunga” procedura dell’accertamento sintetico
Nell’ambito del “nuovo” accertamento sintetico disciplinato dall’art. 38 del D.P.R. 600/1973, il legislatore ha previsto una procedura, prima di arrivare all’eventuale emanazione dell’avviso di accertamento, che è dispendiosa in termini di tempo per l’Amministrazione finanziaria, e conseguentemente anche per la difesa, procedura che è stata pensata in termini di maggiore garanzia per i contribuenti e…
Continua a leggere...Le spese non hanno lo stesso “peso” nell’accertamento sintetico
Nel contributo dello scorso 3 dicembre, abbiamo “ricostruito” le logiche del “nuovo” accertamento sintetico sulla base dell’analisi della disciplina contenuta nell’art. 38 del d.P.R. 600/73 e nel D.M. 24 dicembre 2012. Oggi ci soffermiamo invece sulla natura delle spese utilizzate dall’Agenzia per la ricostruzione sintetica del reddito e sulla loro valenza probatoria. Ci sono innanzitutto…
Continua a leggere...Ripasso sul “nuovo” accertamento sintetico
Come abbiamo messo in evidenza in un precedente pezzo sull’accertamento sintetico, sono in dirittura d’arrivo i primi accertamenti basati sulla “nuova” versione dell’articolo 38 del d.P.R. 600/73, così come modificati dal D.L. 78/10, Appare opportuno andare a “rinfrescare” la memoria sui diversi commi della disposizione e il contenuto “supplementare” del D.M. 24/12/2012, che delineano la…
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