Cessione del diritto di superficie e della proprietà superficiaria all’esame dell’Agenzia
Con l’articolata risposta n. 200 pubblicata lo scorso venerdì, l’Agenzia delle Entrate ha affrontato una serie di quesiti, posti nell’ambito di un’istanza di interpello presentata da una società che svolge l’attività di concessione in locazione a terzi degli immobili acquistati e costruiti, circa il trattamento da riservare ai fini IVA e dirette del trasferimento a titolo…
Continua a leggere...Il conto corrente cointestato non “limita” la presunzione degli accertamenti bancari
Nell’ambito dell’ordinanza 13505/20 della Sezione tributaria della Corte di Cassazione, depositata in cancelleria nella giornata di ieri, è stato analizzato il caso di un imprenditore individuale a cui è stato notificato un avviso di accertamento scaturito da accertamenti bancari. I giudici si sono dovuti pronunciare sul ricorso presentato dall’Agenzia delle Entrate contro la sentenza della…
Continua a leggere...L’atto impositivo carente nella motivazione è illegittimo
Con l’ordinanza 13402/20, depositata in cancelleria nella giornata di ieri, la Cassazione si è soffermata sull’annosa questione dell’illegittimità degli atti impositivi quando non sufficientemente motivati. La controversia sulla quale la Suprema Corte è stata chiamata a pronunciarsi riguarda la legittimità di una sentenza della Commissione Tributaria Regionale della Lombardia del 2014, che aveva avallato l’operato…
Continua a leggere...L’utilizzo del credito d’imposta ZFU è assimilabile ad una compensazione verticale
Nella risposta n. 197 pubblicata ieri, l’Agenzia delle Entrate ha analizzato la possibilità di fruire del credito d’imposta ZFU Centro Italia, previsto dall’articolo 46 del D.L. 50/2017, per compensare l’imposta sostitutiva emergente dalla rivalutazione dei beni d’impresa nell’ambito di un’operazione di conferimento di un ramo aziendale. La disposizione agevolativa in questione prevede, per i soggetti…
Continua a leggere...Inammissibile l’azione revocatoria nei confronti di un fallimento
Le Sezioni unite della Corte di Cassazione, con la sentenza n. 12476 depositata ieri, si sono pronunciate sulla controversa questione dell’ammissibilità dell’azione revocatoria, ordinaria e fallimentare, nei confronti di un fallimento. La problematica era stata già affrontata dalla Cassazione, sempre a Sezioni unite, con la sentenza n. 30416 del 2018, che aveva concluso per l’inammissibilità,…
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