Bando ISI Inail 2021: compilazione domande dal 2 maggio
di Clara PolletSimone DimitriL’Inail, in attuazione dell’articolo 11, comma 5, D.Lgs. 81/2008 e dell’articolo 1, commi 862 e seguenti, L. 208/2015, attraverso la pubblicazione di singoli Avvisi pubblici regionali/provinciali, finanzia progetti in materia di salute e sicurezza sul lavoro.
L’incentivo – noto per essere attribuito tramite click day – è destinato alla imprese che vogliono realizzazione dei progetti per il miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, nonché alle micro e piccole imprese, operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli, per l’acquisto di nuovi macchinari e attrezzature di lavoro caratterizzati da soluzioni innovative al fine di abbattere in misura significativa le emissioni inquinanti, migliorare il rendimento e la sostenibilità globali e, in concomitanza, conseguire la riduzione del livello di rumorosità o del rischio infortunistico o di quello derivante dallo svolgimento di operazioni manuali.
Possono beneficiare dell’iniziativa tutte le imprese, anche individuali, ubicate su tutto il territorio nazionale iscritte alla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura e anche agli enti del terzo settore (limitatamente all’Asse 2 di finanziamento).
Sono finanziabili le seguenti tipologie di progetto ricomprese in 5 Assi di finanziamento:
- progetti di investimento e progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale – asse di finanziamento 1 (sub Assi 1.1 e 1.2),
- progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale di carichi (MMC) – asse di finanziamento 2,
- progetti di bonifica da materiali contenenti amianto – asse di finanziamento 3,
- progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività – asse di finanziamento 4,
- progetti per micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli – asse di finanziamento 5.
Pertanto, le risorse finanziarie destinate dall’Inail ai progetti di miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro sono ripartite per regione/provincia autonoma e per assi di finanziamento, come dettagliato nell’allegato “ISI 2021 – risorse economiche” che costituisce parte integrante degli Avvisi pubblici regionali/provinciali pubblicati.
Per i progetti di cui agli assi 1, 2, 3 e 4 il finanziamento è costituito da un contributo in conto capitale fino al 65% delle spese ritenute ammissibili al netto dell’Iva. In particolare:
- per gli assi 1, 2, 3 il progetto da finanziare deve essere tale da comportare un contributo compreso tra un minimo di 5.000 euro ed un massimo di 130.000 euro. Non è previsto alcun limite minimo di finanziamento per le imprese fino a 50 dipendenti che presentano progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale (di cui all’allegato sub Asse 1.2);
- per i progetti di cui all’asse 4 il progetto da finanziare deve essere tale da comportare un contributo compreso tra un minimo di 2.000 euro ed un massimo di 50.000 euro.
Per l’Asse 5 il contributo in conto capitale, calcolato sulle spese ammissibili al netto dell’Iva, sostenute e documentate, per la realizzazione del progetto è concesso nella misura del:
- 40% per la generalità delle imprese agricole (soggetti beneficiari del sub asse 5.1),
- 50% per giovani agricoltori (soggetti beneficiari del sub asse 5.2).
In quest’ultimo caso il progetto da finanziare deve essere tale da comportare un contributo compreso tra un minimo di 1.000 euro ed un massimo di 60.000 euro.
Secondo le norme comunitarie, i finanziamenti di cui agli Assi 1, 2, 3 e 4 sono erogati in regime “de minimis” nel rispetto dei Regolamenti (UE) 1407/2013, 1408/2013, come modificato dal Regolamento (UE) 2019/316 e 717/2014, come modificato dal Regolamento (UE) 2020/2008. Per l’Asse 5, invece, i finanziamenti sono erogati nel rispetto del Regolamento (UE) 702/2014, come modificato dal Regolamento (UE) 2019/289 e 2020/2008.
Ciascuna impresa può presentare una sola domanda a valere per un solo asse di finanziamento e per una sola tipologia di progetto.
Sul portale dell’Inail – sezione servizi online – da oggi, 2 maggio, le imprese possono compilare le richieste di finanziamento.
La domanda deve essere presentata esclusivamente in modalità telematica, con successiva conferma attraverso l’apposita funzione di upload/caricamento della documentazione, presente all’interno della procedura guidata, come specificato negli Avvisi regionali/provinciali.
La procedura di attuazione è di tipo valutativa a sportello che, applicandosi a progetti o programmi organici e complessi, prevede l’istruttoria delle agevolazioni secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande, nonché la definizione di soglie e condizioni minime. Viene richiesto, infatti, di compilare un modulo informativo in cui inserire i dati relativi al progetto e all’impresa richiedente: tali informazioni riguardano specifici parametri (dettagliati nell’allegato alla delibera Inail C.d.A. n. 364 del 30.11.2021) la cui somma definisce il raggiungimento o meno della soglia di ammissibilità, posta a 120 punti. Solo al raggiungimento della predetta soglia il richiedente potrà terminare l’iter di presentazione della domanda online.
Alle ore 18:00 del 16 giugno 2022 verrà chiusa la procedura informatica per la compilazione delle domande.
Le imprese richiedenti che avranno raggiunto (o superato) la soglia minima di ammissibilità e salvato la propria pratica, potranno successivamente accedere alla stessa per effettuare il download del proprio codice identificativo, necessario per l’inoltro della domanda telematica in occasione del fatidico “click day”.