Best in class 2023 – Falco&Associati
di Giancarlo FalcoNella splendida cornice di Villa Erba a Cernobbio si è svolta la seconda edizione di Best In Class, iniziativa organizzata da TeamSystem ed Euroconference che seleziona i 100 migliori commercialisti e consulenti del lavoro che si contraddistinguono per la loro capacità di innovare, guardare al futuro e creare valore, sia per il proprio studio sia per l’economia del Paese.
Lo studio Falco&Associati ha avuto l’onore di essere stato selezionato tra i vincitori della categoria Innovazione digitale, che premia tutti gli studi che hanno interpretato in modo ottimale e completo l’innovazione, sia al loro interno sia nella collaborazione con i clienti.
Negli ultimi anni Falco&Associati ha scelto di andare incontro alle nuove esigenze dei clienti, attuali e potenziali, proponendo un’offerta più articolata e integrata rispetto alle prestazioni del commercialista classico. Le PMI italiane, infatti, sono per lo più caratterizzate da una forte presenza della famiglia nella gestione imprenditoriale e da una ridotta presenza di management qualificato, con, come conseguenza, una ridotta attitudine alla pianificazione e alla programmazione delle scelte aziendali.
L’attuale contesto competitivo, però, richiede forte capacità di analisi e controllo sia per le novità legislative che impongono un adeguato assetto organizzativo e di controllo, sia soprattutto per la comunità degli stakeholder esterni che esigono dalle imprese trasparenza nelle informazioni e rispetto di una governance aziendale adeguata per il presidio dei principali rischi aziendali.
È necessaria, dunque, la strutturazione di un percorso di crescita interno che vede i passaggi essenziali nell’introduzione di sistemi informativi adeguati, la definizione di modelli di procedure di compliance, il graduale inserimento di figure manageriali che affiancano la famiglia nei ruoli chiave.
Falco&Associati interviene in questo processo, affiancando la direzione d’impresa con un supporto esterno in grado di fornire risposte e consigli nelle scelte quotidiane e nei momenti cruciali della vita aziendale attraverso un approccio “business oriented” ed orientato ai processi aziendali, su cui sono organizzati i diversi gruppi di lavoro, con competenze specifiche nelle aree Tax, Accounting e Finance.
Nell’ambito dell’innovazione digitale, lo studio Falco&Associati è impegnato negli ultimi anni nell’utilizzo di strumenti software e di intelligenza artificiale nell’organizzazione anche dei servizi di consulenza ordinaria, con la vision di ritenere la certificazione del processo fiscale un elemento determinante per la valorizzazione della funzione tax nella governance d’impresa.
In questo senso, l’automazione delle attività ripetitive e manuali e la creazione di un ambiente realmente interconnesso può aiutare a semplificare i processi fiscali, con l’obiettivo di convertire l’attività di mera intermediazione dei flussi telematici con l’Agenzia delle entrate in attività di analisi e controllo del dato, finalizzato a una migliore pianificazione degli accadimenti aziendali e in linea con gli standard di trasparenza richiesti dal mercato.
Questo approccio ha avuto una sua applicazione tangibile grazie all’esperienza del c.d. superbonus, che ha consentito a Falco&Associati – grazie alla partnership con una start up innovativa che sviluppa soluzioni per automatizzare, semplificare e velocizzare le attività aziendali – di iniziare concretamente a utilizzare l’I.A. per snellire i tanti dati di input richiesti dalla normativa vigente nelle comunicazioni obbligatorie previste per l’emissione del visto di conformità.
In particolare, il progetto presentato all’evento è quello dell’utilizzo di un Robot AI, progettato per eseguire il flusso operativo delle comunicazioni da trasmettere all’Agenzia delle entrate e che, concretamente, raccoglie i dati dai fogli excel predisposti dai consulenti dello studio in condivisione con i clienti (condomini e/o imprese) e compila in completa autonomia le varie sezioni dei dichiarativi fiscali, con eventuali segnalazione di errori e anomalie.
L’ausilio dell’intelligenza artificiale, dunque, ha snellito notevolmente l’attività di imputazione dati da parte dei nostri consulenti, ha ridotto altresì in maniera drastica le probabilità di errori formali che spesso accompagnano le attività più routinarie e, soprattutto, ha consentito di dedicare maggior tempo ad affiancare il cliente nelle fasi del processo a maggior valore aggiunto.
Tale approccio, inoltre, si è rilevato determinante anche per aiutare il cliente nella fase finale di cessione del credito, con un approccio che ha rappresentato di fatto una sorta di “due diligence ex ante” in piena sinergia con gli standard richiesti dai grandi operatori del mercato.
Questa esperienza ha determinato una riduzione del rischio fiscale per i nostri clienti e, a nostro avviso, può rappresentare un metodo efficace da ampliare anche in contesti diversi rispetto a quello del c.d. superbonus, con l’obiettivo di arrivare a implementare nelle PMI un sistema di certificazione dell’intero processo fiscale, arrivando a costruire quel Tax Control Framework, che oggi è a esclusivo appannaggio delle imprese di grandissime dimensione ma che potrebbe, invece, diventare uno strumento di governance fondamentale ed efficace anche per le PMI.
Il fatto che tale progetto sia stato apprezzato e riconosciuto in un contesto così prestigioso quale il Best in Class 2023 – che è stata, a prescindere dal riconoscimento ricevuto, una fantastica occasione di crescita e confronto professionale tra eccellenze provenienti da tutta Italia – ha rappresentato un motivo di grande orgoglio per tutti noi e ci spinge a implementare nuovi progetti, continuando a focalizzarci sullo sviluppo della contaminazione tra la funzione tax e le nuove tecnologie: elemento a nostro avviso imprescindibile per la crescita delle imprese e dei professionisti che le assistono.